Nuova Oggettività
29/12/2004
Sono passati più di trent’anni da quando, al numero 5 di via Lanzone, la Compagnia del Disegno, apriva il suo spazio con la mostra Nuova Oggettività.
La nuova sede in via Santa Maria Valle 5, sarà inaugurata il prossimo gennaio con lo stesso progetto espositivo; una sorta di collegamento con la storia della galleria, riprendendo il discorso sul movimento neorealista tedesco che si sviluppò in un periodo di crisi, a seguito della fine della prima guerra mondiale e della crescente inflazione economica, e che nacque a Mannheim per diffondersi nelle maggiori città della Germania.
Dal 19 gennaio al 2 aprile 2005, saranno le opere di Otto Dix, George Grosz, Rudolf Schlichter, Christian Schad, Franz Radziwill, Karl Hubbuch, Lea Grundig e Hans Grundig, Volker Böhringer, Christoph Voll, Carl Grossberg a testimoniare la continuità con il lavoro del passato.
In quest’ottica, sarà realizzato il catalogo a corredo della iniziativa che oltre alle quaranta opere esposte, riporterà come introduzione a ogni autore, un testo di riferimento firmato da protagonisti della critica d’arte quali Franco Fortini, Cesare Garboli, Roberto Tassi, Giovanni Testori, Emilio Bertonati, Mario De Micheli, Hans Kinkel.
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