Tre notti di eventi a cura di Gioni e De Bellis
Miart e la Fondazione Trussardi portano l'arte contemporanea al Planetario

Cine dreams, Civico Planetario Ulrico Hoepli, Milano
E. Bramati
27/03/2014
Milano - In occasione dell'edizione 2014 di Miart, la Città di Milano si prepara ad ospitare un ricco calendario di manifestazioni.
Tra le iniziative più particolari spicca lo speciale progetto di arte contemporanea presentato dalla Fiera d'Arte milanese e dalla Fondazione Nicola Trussardi. L'evento, a cura di Massimiliano Gioni e Vincenzo De Bellis, si intitola "Cine Dreams" e sarà allestito nella suggestiva cornice del Civico Planetario Ulrico Hoepli, presso i giardini pubblici di Porta Venezia.
E' la prima volta in assoluto che questo edificio in stile neoclassico, progettato alla fine degli anni ’20 dall’architetto Piero Portaluppi, ospita un progetto site-specific di questo genere.
Nelle serate di venerdì 28, sabato 29 e domenica 30 marzo, lo spazio diventerà un teatro destinato alle creazioni dell'americano Stan VanDerBeek, del tedesco Jeronimo Voss e della scozzese Katie Paterson. Le loro opere, che si compongono di installazioni, proiezioni multimediali, interventi sonori e video, sono concepite appositamente per planetari e saranno riadattate alla sede milanese.
Per il primo progetto, Cine Dreams di VanDerBeek, che dà il nome all'intera manifestazione, le proiezioni dureranno otto ore, dalle 22 alle 6 del mattino. Gli spettatori sono invitati a portare cuscini e coperte e a passare la notte sotto la cupola, come avvenne nella presentazione originale del 1972: in questo cinema della mente – come l’aveva definito l’autore – gli spettatori sono chiamati a sonnecchiare e a guardare i film in dormiveglia o a occhi chiusi, sperimentando lo stato individuale e inconscio del sogno in un contesto collettivo e di gruppo.
Tra le iniziative più particolari spicca lo speciale progetto di arte contemporanea presentato dalla Fiera d'Arte milanese e dalla Fondazione Nicola Trussardi. L'evento, a cura di Massimiliano Gioni e Vincenzo De Bellis, si intitola "Cine Dreams" e sarà allestito nella suggestiva cornice del Civico Planetario Ulrico Hoepli, presso i giardini pubblici di Porta Venezia.
E' la prima volta in assoluto che questo edificio in stile neoclassico, progettato alla fine degli anni ’20 dall’architetto Piero Portaluppi, ospita un progetto site-specific di questo genere.
Nelle serate di venerdì 28, sabato 29 e domenica 30 marzo, lo spazio diventerà un teatro destinato alle creazioni dell'americano Stan VanDerBeek, del tedesco Jeronimo Voss e della scozzese Katie Paterson. Le loro opere, che si compongono di installazioni, proiezioni multimediali, interventi sonori e video, sono concepite appositamente per planetari e saranno riadattate alla sede milanese.
Per il primo progetto, Cine Dreams di VanDerBeek, che dà il nome all'intera manifestazione, le proiezioni dureranno otto ore, dalle 22 alle 6 del mattino. Gli spettatori sono invitati a portare cuscini e coperte e a passare la notte sotto la cupola, come avvenne nella presentazione originale del 1972: in questo cinema della mente – come l’aveva definito l’autore – gli spettatori sono chiamati a sonnecchiare e a guardare i film in dormiveglia o a occhi chiusi, sperimentando lo stato individuale e inconscio del sogno in un contesto collettivo e di gruppo.
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