Terremoto in Emilia: la mostra di un celebre fotografo per ricordare e aiutare
"Interno perduto. L'immanenza del terremoto", Milano, Villa Necchi Campiglio
28/10/2012
Milano - Per non dimenticare: alle ferite del terremoto che nel maggio scorso ha colpito l’Emilia ha voluto dedicare una raccolta di scatti il celebre fotografo di paesaggio e architettura Giovanni Chiaramonte. Dopo l’esposizione a Postdam, in Germania, e a Modena, ora la sua mostra, intitolata “Interno perduto: l’immanenza del terremoto”, arriva a Milano. L’inaugurazione è fissata per domani 29 ottobre a Villa Necchi Campiglio, proprietà del FAI – Fondo Ambiente Italiano. L’apertura al pubblico è prevista dal 31 ottobre al 15 novembre 2012.
La novità di questa iniziativa è nell’opportunità di dare un aiuto concreto in favore delle popolazioni colpite: con un contributo libero, infatti, si può aiutare il FAI nel suo progetto di ricostruzione del municipio di Finale Emilia, reso completamente inagibile dal sisma e entrato a far parte in maniera drammatica dell’immaginario collettivo, come simbolo di quella tragedia, per via della foto riprodotta, dai quotidiani, all’indomani del terremoto, che mostrava il quadrante dell’orologio della torre campanaria letteralmente tagliato a metà da una delle scosse più violente. L’editore del catalogo della mostra, Franco Cosimo Panini, verserà inoltre 20 euro per ogni copia venduta, a favore del recupero e il restauro del prezioso Crocefisso del Duomo di Mirandola.
N.S.
La novità di questa iniziativa è nell’opportunità di dare un aiuto concreto in favore delle popolazioni colpite: con un contributo libero, infatti, si può aiutare il FAI nel suo progetto di ricostruzione del municipio di Finale Emilia, reso completamente inagibile dal sisma e entrato a far parte in maniera drammatica dell’immaginario collettivo, come simbolo di quella tragedia, per via della foto riprodotta, dai quotidiani, all’indomani del terremoto, che mostrava il quadrante dell’orologio della torre campanaria letteralmente tagliato a metà da una delle scosse più violente. L’editore del catalogo della mostra, Franco Cosimo Panini, verserà inoltre 20 euro per ogni copia venduta, a favore del recupero e il restauro del prezioso Crocefisso del Duomo di Mirandola.
N.S.
COMMENTI
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Grosseto | Fino al 15 luglio al Museo di San Pietro all’Orto
Il Sassetta e il suo tempo. L'arte senese del primo Quattrocento in mostra a Massa Marittima
-
Roma | Dal 1° marzo al 16 giugno al Museo di Roma a Palazzo Braschi
A Roma una mostra racconta l'uomo e il politico Giacomo Matteotti
-
Mantova | Presentato il programma per il 2024
Tra Picasso e Giulio Romano, le Metamorfosi di Palazzo Te
-
Milano | Dal 19 marzo al 30 giugno a Palazzo Reale
Cézanne e Renoir, al via la grande mostra milanese
-
Sabato 23 e domenica 24 marzo
Giornate FAI di Primavera. Da Nord a Sud, i luoghi da non perdere
-
Roma | Dal 28 marzo in mostra sculture inedite
Apre al pubblico l’Antiquarium Torlonia