Giornata della Memoria: online l’elenco delle opere d’arte sottratte agli ebrei. E a Roma in mostra i disegni inediti di Carlo Levi

ARTE.it | Carlo Levi, disegno
 

30/01/2013

Un lungo elenco di opere tra le quali quelle di grandi nomi della storia dell’arte come Lucas Cranach, Gustav Klimt e Edvard Munch. Si tratta dell'elenco che, in occasione del Giorno della Memoria, Stati Uniti e Austria hanno deciso di pubblicare online perché contiene i dati su opere dalla provenienza controversa e che appartenevano agli ebrei perseguitati. Su Internet a partire dal 27 gennaio sono già comparse 250mila informazioni, ma a fine lavoro i dati pubblicati online diventeranno circa un milione, organizzati in schede che forniscono notizie sulla provenienza, sulla data di vendita, sul prezzo e sull'acquirente.

Il coordinatore internazionale, lo storico dell’arte austriaco Christian Humer spiega che quelle prese in esame sono opere che le famiglie furono costrette a venderle per sfuggire all'Olocausto o che furono trafugate dalle gallerie di proprietà ebraica dai nazisti. L’iniziativa è del Getty Research Institute di Los Angeles  che ha reso consultabili, sotto il titolo ”German Sales 1930-1945”, 2.600 cataloghi di aste tenute in Germania, Svizzera ed Austria.

E nell'ambito delle celebrazioni per il ricordo della Shoah, a Roma, intanto, presso la Casa della Memoria e della Storia, è in corso, fino al prossimo 1° marzo, “Oltre il buio”, una mostra di disegni di Carlo Levi. La opere, alcune delle quali inedite, appartengono all’ultimo periodo della vita di Levi e furono realizzate in uno stato di parziale cecità. I disegni sono accompagnati da appunti autografi dell’ autore.

Nicoletta Speltra













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