Architetture dall’Alto Adige
Opera architettonica del Trentino Alto Adige
06/02/2006
“2000 – 2006 Architetture recenti in Alto Adige”: fino al 17 aprile una selezione di circa 50 immagini fotografiche di edifici e architetture realizzati nella regione Altoatesina festeggia l’anniversario di Merano Arte e dell’Associazione degli artisti dell’Alto Adige, per la loro attività nella formazione architettonica della regione.
Negli ultimi 15 anni la scena architettonica alto atesina è stata protagonista di un rinnovato sviluppo, con idee e progetti di elevato valore, realizzati in ogni parte della regione, sempre nel rispetto della pregevole tradizione architettonica locale. Gli edifici appartengono a diverse tipologie, tra musei, case, edifici commerciali e impianti di risalita. Nella provincia autonoma di Bolzano, in particolare, spicca una serie di edifici di innegabile valore storico-artistico, in parte risalenti all’epoca fascista.
La riproduzione fotografica è a cura di Robert Fleischanderl, mentre il progetto reca la firma di Bettina Schlorhaufer, nota storica dell’arte, che da anni si occupa della scena architettonica sudtirolese e che ha pubblicato, tra l’altro, sulla rivista bilingue (tedesco/inglese) architektur.aktuell (Edizioni Springer, Vienna-New York), diversi articoli, rendendo note le novità architettoniche del suolo alto atesino.
Per un lungo periodo la creativa scena architettonica sudtirolese è stata lontana dalle pagine internazionali: né le riviste di settore italiane, né quelle di lingua tedesca, infatti, hanno reso noti i progetti della zona a sud del Brennero, nonostante la vicinanza geografica e contenutistica. L’architettura altoatesina ha avuto invece modo di emergere anche grazie al successo del premio internazionale “Nuovi edifici nelle Alpi” patrocinato da Sexten Kultur.
In occasione della mostra, una giuria internazionale (Joseph Grima /Domus, Milano; Roman Hollestein/NZZ, Zurigo; Hanno Schlögl/architetto, Innsbruck; Bettina Schlorhaufer/storico dell’arte, Innsbruck) ha scelto 48 progetti architettonici, tra più di 300 provenienti da tutte le zone della regione. La mostra, concepita come esposizione itinerante, e il catalogo sono stati pensati per un pubblico internazionale, anche se non necessariamente esperto del mondo dell’architettura. Lo scopo è soprattutto quello di evidenziare quanto architettura, urbanistica e design di interni siano campi interdisciplinari che riguardino ogni singolo elemento della società.
2000-2006- Architetture recenti in Alto Adige
4 febbraio - 17 aprile 2006
Sede: Merano arte ^ kunst Meran - edificio Cassa di Risparmio, Portici 163 – 39012 Merano
Info: www.kunstmeranoarte.org, www.culturaliart.com
tel: 0473 212643; 051 244 615 - 392 252712
Orari di apertura: da martedì a domenica dalle ore 10.00 alle ore 18.00.
Ingresso: Intero € 4,50 - Ridotto (Anziani, studenti, gruppi) € 3,00.
Negli ultimi 15 anni la scena architettonica alto atesina è stata protagonista di un rinnovato sviluppo, con idee e progetti di elevato valore, realizzati in ogni parte della regione, sempre nel rispetto della pregevole tradizione architettonica locale. Gli edifici appartengono a diverse tipologie, tra musei, case, edifici commerciali e impianti di risalita. Nella provincia autonoma di Bolzano, in particolare, spicca una serie di edifici di innegabile valore storico-artistico, in parte risalenti all’epoca fascista.
La riproduzione fotografica è a cura di Robert Fleischanderl, mentre il progetto reca la firma di Bettina Schlorhaufer, nota storica dell’arte, che da anni si occupa della scena architettonica sudtirolese e che ha pubblicato, tra l’altro, sulla rivista bilingue (tedesco/inglese) architektur.aktuell (Edizioni Springer, Vienna-New York), diversi articoli, rendendo note le novità architettoniche del suolo alto atesino.
Per un lungo periodo la creativa scena architettonica sudtirolese è stata lontana dalle pagine internazionali: né le riviste di settore italiane, né quelle di lingua tedesca, infatti, hanno reso noti i progetti della zona a sud del Brennero, nonostante la vicinanza geografica e contenutistica. L’architettura altoatesina ha avuto invece modo di emergere anche grazie al successo del premio internazionale “Nuovi edifici nelle Alpi” patrocinato da Sexten Kultur.
In occasione della mostra, una giuria internazionale (Joseph Grima /Domus, Milano; Roman Hollestein/NZZ, Zurigo; Hanno Schlögl/architetto, Innsbruck; Bettina Schlorhaufer/storico dell’arte, Innsbruck) ha scelto 48 progetti architettonici, tra più di 300 provenienti da tutte le zone della regione. La mostra, concepita come esposizione itinerante, e il catalogo sono stati pensati per un pubblico internazionale, anche se non necessariamente esperto del mondo dell’architettura. Lo scopo è soprattutto quello di evidenziare quanto architettura, urbanistica e design di interni siano campi interdisciplinari che riguardino ogni singolo elemento della società.
2000-2006- Architetture recenti in Alto Adige
4 febbraio - 17 aprile 2006
Sede: Merano arte ^ kunst Meran - edificio Cassa di Risparmio, Portici 163 – 39012 Merano
Info: www.kunstmeranoarte.org, www.culturaliart.com
tel: 0473 212643; 051 244 615 - 392 252712
Orari di apertura: da martedì a domenica dalle ore 10.00 alle ore 18.00.
Ingresso: Intero € 4,50 - Ridotto (Anziani, studenti, gruppi) € 3,00.
COMMENTI
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
I programmi dal 15 al 21 aprile
Dalle architetture sostenibili ai maestri della fotografia, la settimana dell’arte in tv
-
Gorizia | Anna Bartolozzi Crali racconta l'esposizione al Museo di Santa Chiara fino al 29 settembre
A Gorizia una mostra racconta 70 anni di vita e di arte di Tullio Crali, il Futurista che amava volare
-
Roma | A Roma, a Palazzo Barberini, dal 14 aprile al 14 luglio
Effetto notte. Il nuovo realismo americano debutta alle Gallerie Nazionali di Arte Antica
-
Venezia | Dal 13 aprile a Venezia
Un giocoliere alla Collezione Peggy Guggenheim. La grande mostra su Jean Cocteau
-
Dall’8 al 14 aprile sul piccolo schermo
Dalle Ninfee di Monet alle Dame di Leonardo, la settimana in tv
-
Milano | Dal 14 maggio ai Chiostri di Sant’Eustorgio
Oltre il mito, l’uomo: Robert Capa in arrivo a Milano