Il Rinascimento a Urbino
la madonna di senigallia di piero della francesca
22/07/2005
A Urbino, lo splendido palazzo del Duca Federico da Montefeltro, fulcro fisico e simbolico del Rinascimento, “Città in forma di palazzo”, come amava definirlo Baldassar Castiglione, ospita una mostra dedicata ad uno dei maggiori protagonisti della reggia feltresca: Bartolomeo di Giovanni Corradini, detto Fra’ Carnevale.
L’importante pittore rinascimentale fu citato dal Vasari nel XVI secolo come maestro del Bramante, ma rimase a lungo senza un vero catalogo di opere a lui ascrivibili con certezza. Gli studi degli ultimi decenni hanno finalmente consentito di identificare questa singolare personalità artistica (cui in passato era stata attribuita anche la Pala Montefeltro di Piero della Francesca, ora a Brera) con l'urbinate Bartolomeo di Giovanni Corradini, e di riconoscerlo nel cosiddetto "Maestro delle Tavole Barberini", al quale Federico Zeri aveva dedicato un saggio nel 1961.
La mostra dal titolo Il Rinascimento a Urbino, Fra’ Carnevale e gli artisti del Palazzo di Federico, curata da Alessandro Marchi e da Maria Rosaria Palazzi, segue le precedenti esposizioni di Milano e New York dedicate all’artista, ma affronta tematiche più strettamente legate all’attività del maestro ad Urbino. Il percorso espositivo prevede sezioni che spaziano dalle opere di Fra’ Carnevale a quelle dei suoi contemporanei, fino ai capolavori permanenti del Palazzo ducale. Una sezione è dedicata agli artisti marchigiani contemporanei del frate pittore, come Giovanni Boccati, Giovanni Angelo d’Antonio da Camerino, Antonio da Fabriano ed altri.
Un’altra sezione è dedicata alle opere centrali di Fra Carnevale: il polittico e la tavoletta della Collezione Cagnola di Varese; quindi un’area ricostruisce l’itinerario di alcuni lavori di esordio di Giovanni Santi, il padre di Raffaello, accanto ai supremi capolavori di Piero della Francesca, da sempre nella Galleria Nazionale delle Marche (contenuta nel Palazzo ducale); in fine troviamo una serie di codici miniati, già facenti parte della grandiosa biblioteca del principe d’Urbino. La mostra è accompagnata da un’operazione di restauro della singolare ‘Alcova’ di Federico da Montefeltro.
Il Rinascimento a Urbino, Fra’ Carnevale e gli artisti del Palazzo di Federico
Mostra prodotta e organizzata da Artemisia
tel: 02 6596888
fax: 02 6598300
url: http://www.arthemisia.it/
email: info@arthemisia.it
Palazzo Ducale - Ala della Jole
15 luglio 2005 / 8 gennaio 2006
L’importante pittore rinascimentale fu citato dal Vasari nel XVI secolo come maestro del Bramante, ma rimase a lungo senza un vero catalogo di opere a lui ascrivibili con certezza. Gli studi degli ultimi decenni hanno finalmente consentito di identificare questa singolare personalità artistica (cui in passato era stata attribuita anche la Pala Montefeltro di Piero della Francesca, ora a Brera) con l'urbinate Bartolomeo di Giovanni Corradini, e di riconoscerlo nel cosiddetto "Maestro delle Tavole Barberini", al quale Federico Zeri aveva dedicato un saggio nel 1961.
La mostra dal titolo Il Rinascimento a Urbino, Fra’ Carnevale e gli artisti del Palazzo di Federico, curata da Alessandro Marchi e da Maria Rosaria Palazzi, segue le precedenti esposizioni di Milano e New York dedicate all’artista, ma affronta tematiche più strettamente legate all’attività del maestro ad Urbino. Il percorso espositivo prevede sezioni che spaziano dalle opere di Fra’ Carnevale a quelle dei suoi contemporanei, fino ai capolavori permanenti del Palazzo ducale. Una sezione è dedicata agli artisti marchigiani contemporanei del frate pittore, come Giovanni Boccati, Giovanni Angelo d’Antonio da Camerino, Antonio da Fabriano ed altri.
Un’altra sezione è dedicata alle opere centrali di Fra Carnevale: il polittico e la tavoletta della Collezione Cagnola di Varese; quindi un’area ricostruisce l’itinerario di alcuni lavori di esordio di Giovanni Santi, il padre di Raffaello, accanto ai supremi capolavori di Piero della Francesca, da sempre nella Galleria Nazionale delle Marche (contenuta nel Palazzo ducale); in fine troviamo una serie di codici miniati, già facenti parte della grandiosa biblioteca del principe d’Urbino. La mostra è accompagnata da un’operazione di restauro della singolare ‘Alcova’ di Federico da Montefeltro.
Il Rinascimento a Urbino, Fra’ Carnevale e gli artisti del Palazzo di Federico
Mostra prodotta e organizzata da Artemisia
tel: 02 6596888
fax: 02 6598300
url: http://www.arthemisia.it/
email: info@arthemisia.it
Palazzo Ducale - Ala della Jole
15 luglio 2005 / 8 gennaio 2006
COMMENTI
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Torino | Dal 16 ottobre alla GAM
Presto a Torino l’Impressionismo secondo Berthe Morisot
-
Bari | Dal 20 aprile presso il Polo Museale - Castello Conti Acquaviva D'Aragona
A Conversano il sogno d'amore di Chagall in oltre cento opere
-
Venezia | Dal 13 aprile a Venezia
Un giocoliere alla Collezione Peggy Guggenheim. La grande mostra su Jean Cocteau
-
Gorizia | Anna Bartolozzi Crali racconta l'esposizione al Museo di Santa Chiara fino al 29 settembre
A Gorizia una mostra racconta 70 anni di vita e di arte di Tullio Crali, il Futurista che amava volare
-
Mondo | Dal 16 maggio al 22 settembre
Un Rothko su carta in arrivo al National Museum di Oslo
-
Milano | Dal 14 maggio ai Chiostri di Sant’Eustorgio
Oltre il mito, l’uomo: Robert Capa in arrivo a Milano