Dal 19 al 25 dicembre sul piccolo schermo

Dai tesori di Milano svelati da Alberto Angela a Tina Modotti e Anish Kapoor, la settimana di Natale in tv

Anish Kapoor. Rosso Veneziano | Courtesy Sky Arte
 

Samantha De Martin

19/12/2022

Il fascino di Milano si accende a Natale, mentre la luna infiamma le guglie del Duomo, i Navigli, la Biblioteca Ambrosiana, svelando gli inediti dettagli del Cenacolo di Leonardo.
Mentre Alberto Angela mette sotto l’albero per gli art lovers una nuova puntata di “Stanotte a…”, la fortunata serie iniziata nel maggio 2015, dando appuntamento agli spettatori nella città della Madonnina, la settimana di Natale sfodera sul piccolo schermo ospiti interessanti, da un inedito Anish Kapoor, al centro di un ritratto intimo che fa breccia nel suo carattere e nella sua arte come mai prima d'ora, alla maestra della fotografia Tina Modotti.
Ecco alcuni appuntamenti con l’arte, da non perdere nella settimana di Natale.


Leonardo da Vinci, Ultima Cena, 1494 -1497 circa, Intonaco, pittura a tempera grassa , 880 x 460 cm, Milano, Museo del Cenacolo Vinciano

Su Rai 1 a spasso per Milano con Alberto Angela
Il 25 dicembre alle 21.25 una passeggiata in compagnia di Alberto Angela tra le bellezze di Milano guiderà il pubblico da casa tra i segreti delle istituzioni culturali più prestigiose della città, dal Duomo a S. Ambrogio, da Brera all'Ambrosiana, dal Teatro alla Scala al Castello Sforzesco. Tra i luoghi più rappresentativi della vita milanese gli spettatori troveranno anche lo Stadio Meazza, la Stazione Centrale, la Galleria e i Navigli. La Milano più contemporanea dei grattacieli e delle Archistar prende forma attraverso il racconto di Giancarlo Giannini e di alcuni tra i più illustri esponenti della vita milanese.
Stanotte a Milano, il programma di Alberto Angela scritto con Fabio Buttarelli, Filippo Arriva, Ilaria Degano, Vito Lamberti, Aldo Piro, Emilio Quinto, prodotto da Nicoletta Zavattini con la Regia di Gabriele Cipollitti, è disponibile in 4K sul canale 210 e sulla piattaforma satellitare gratuita Tivùsat.

Su Art Night Tina Modotti, maestra di fotografia
La seconda puntata della nuova stagione di Art Night - il programma di Silvia De Felice e di Emanuela Avallone, Massimo Favia, Alessandro Rossi, con la regia di Andrea Montemaggiori, in onda adesso il mercoledì - accompagna il pubblico da casa nel regno della fotografia.
“Ogni volta che si usano le parole ‘arte’ o ‘artista’, avverto una sensazione sgradevole dovuta al cattivo impiego che si fa di tali termini. Mi considero una fotografa, e niente altro”. Scriveva così nel 1912 Tina Modotti, protagonista, mercoledì 21 dicembre alle 21.15 su Rai 5 del documentario Tina Modotti. Maestra della fotografia. Scritto da Clarissa Montilla, Alessio Guerrini, Dario Marani, per la regia di Dario Marani, il documentario, prodotto da Fish Eye in collaborazione con Rai Cultura, si addentra nell’universo della fotografa e attivista nata a Udine nel 1896 e deceduta in circostanze “poco chiare” a Città del Messico. Seguiremo Tina - emigrata nella prima infanzia in California, con la famiglia, in giovane età - fino al Messico, dove rimarrà con il suo compagno, il fotografo Edward Weston. Un legame fortissimo, quello tra Modotti e il Messico, paese che la fotografa eleggerà a nuova patria. A raccontare Modotti - tra le poche donne dei primi del Novecento a essere apprezzata per un'attività nella quale sino ad allora, erano stati considerati soltanto gli uomini - saranno Marì Domini, presidente del Comitato Tina Modotti, il fotografo Gianni Pignat, la curatrice Biba Giachetti, e ancora Simona Filippini, Roberta Valtorta, Gianpaolo Gri, Claudio Natoli, Micropixel.


Tina Modotti. Maestra della fotografia | Courtesy Rai 5

Attraverso gli occhi di un sentire politico Modotti scatta le sue foto più importanti immortalando la classe operaia e contadina del Messico. Dalle sue immagini trapela un'ideologia ben definita caratterizzata dai simboli del lavoro, del popolo e del suo riscatto, mani di operai, manifestazioni politiche e sindacali. D’altra parte Tina, riconosciuta dalla Library of Congress di Washington “maestra della prima fotografia del XX secolo”, non credeva in una fotografia “architettata” o “artistica”, ma difendeva strenuamente una fotografia senza trucchi, che denunciasse la realtà nuda e cruda, senza “effetti” e manipolazioni.

Su Sky Arte arrivano Tiziano a Anish Kapoor
La settimana di Natale su Sky Arte si apre con un intimo ritratto che permette al pubblico di scavare a fondo, come mai prima d'ora, nel carattere e nell’arte di uno degli artisti più famosi al mondo. Lunedì 19 dicembre alle 21.15 seguiremo in prima visione Anish Kapoor. Rosso Veneziano, una produzione Sky Original realizzata da ZCZ, disponibile in esclusiva su Sky Arte, in streaming solo su NOW e anche on demand.
Solitario per natura, l'artista anglo-indiano ha finora parlato molto poco di sé. Il pubblico ha ancora impresse nella mente le due mostre contemporanee realizzate durante la Biennale di Venezia 2022 alle Gallerie dell’Accademia e a Palazzo Manfrin, dove il rosso sangue, profuso in entrambe le esposizioni, ha spiazzato, e al tempo stesso conquistato ancora una volta, i visitatori di tutto il mondo. Grazie al dialogo tra il regista Waldemar Januszczak e l’artista, il documentario in esclusiva su Sky Arte compie un affondo su alcune delle sue opere più turbolente e misteriose esposte a Venezia, da Mount Moriah at the Gate of the Ghetto e Symphony for a Beloved Sun fino a Shooting Into the Corner. Spaziando dal tema della famiglia al ruolo dell’artista e al suo rapporto con il mercato dell’arte contemporanea, il dialogo fornisce un ritratto intimo di Kapoor tra i ricordi dell’infanzia trascorsa in India e in Israele, la scoperta della propria inclinazione artistica e l’avventura iniziata con un viaggio in autostop da Istanbul a Londra a caccia del luogo giusto per vivere nell’arte.


Anish Kapoor. Rosso Veneziano | Courtesy Sky Arte

Il martedì di Sky Arte è invece all’insegna del giallo. Il secondo episodio di Art Crimes intitolato Frans Hals: Gotha, 1979 e in onda alle 21.15 in prima visione, ci catapulta nel 1979 quando cinque capolavori olandesi scompaiono dalla torre del Castello Friedenstein, nella Germania Est. Le indagini della polizia e della Stasi non portano ad alcun risultato, nonostante numerose piste e oltre 1000 interrogatori. Nel 2019 una misteriosa telefonata al sindaco di Gotha riaccende le speranze di recuperare i dipinti. Il capo della Art Squad di Berlino, l'ispettore René Allonge, apre un'indagine che lo porta quarant'anni indietro nel tempo permettendogli finalmente, nel 2019, di risolvere il caso. Ideata e scritta da Stefano Strocchi, Art Crimes è una docu-serie Sky Original in sei puntate prodotta da DocLab, Unknown Media, Sky e RBB/Arte, in esclusiva su Sky Arte dal 13 dicembre alle 21.15 e in streaming solo su NOW, disponibile anche on demand.

Rosso è tuttavia il colore del Natale firmato Sky. Domenica 25 dicembre alle 21.15 la produzione Sky Original Tiziano – L’impero del colore andrà in onda in prima visione per svelare le meraviglie dell’artista geniale e straordinario imprenditore di se stesso. Tiziano Vecellio fondò infatti ''un impero'' che da Venezia raggiunse le più importanti corti d'Europa.


Art Crimes, Episodio 2, Frans Hals: Gotha, 1979 | Courtesy Sky

Su Arte tv un viaggio dietro le immagini tra arte e intelligenza artificiale
L'opera Théâtre d'opéra spatial è stata realizzata dall'americano Jason Allen grazie a Midjourney, un software accessibile a tutti. Il 29 agosto 2022 è stata insignita del primo premio nella categoria "Digital Art" di un concorso alla Colorado State Fair (USA), infiammando il dibattito sulla paternità dell'opera e sugli effettivi meriti dell'autore. Ma un dipinto realizzato dall'Intelligenza Artificiale equivale pertanto a un imbroglio o siamo di fronte a una svolta nella storia dell'arte? La parola alla pillola di dodici minuti trasmessa su Arte tv, intitolata Dietro le immagini. Arte e intelligenza artificiale.

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