La Pinacoteca dei milanesi
Opera esposta alla Pinacoteca del Castello Sforzesco di Milano
21/04/2005
Dopo 4 anni di restauri la Pinacoteca dei milanesi ritorna nei suoi spazi, con un nuovo allestimento che comprende alcune antiche e nobili collezioni della città, come quella dei Trivulzio, acquistata con sottoscrizione cittadina nel 1935, fino a quelle donate per due secoli da cittadini illustri, da patrioti, da studiosi e amatori, da collezionisti, o acquistate dal Comune di Milano.
Fin dai primi del secolo la Pinacoteca civica è stata arricchita da un continuo apporto di donazioni provenienti da antiche e nobili famiglie milanesi e di acquisti straordinari dell’amministrazione comunale che arrivano fino ai Canaletto e al Bellotto tra il 1995 e il 1998. Dal 1867 a oggi 93 donatori hanno arricchito le collezioni della Pinacoteca che oggi possiede 1508 dipinti, tra i quali capolavori di Mantegna, Antonello da Messina, Foppa, Cesare da Sesto, Procaccini, Cerano, fino a Bellotto e Canaletto.
Curato da Mauro Natale, che si avvale di un nuovo allestimento studiato da Valter Palmieri, il nuovo percorso espositivo ripercorre le tappe principali della pittura lombarda, con testimonianze di altri ambiti culturali – in particolare la scuola veneta –attraverso un itinerario cronologico che dalla metà del XV secolo arriva alle soglie del Neoclassicismo.
PINACOTECA DEL CASTELLO SFORZESCO
Milano, Castello Sforzesco
Apertura al Pubblico da martedì 19 aprile 2005
Orari: 9.00 – 17.30. Lunedì chiuso
Ingresso: Euro 3 intero; Euro 1,50 ridotto.
Informazioni al pubblico: tel. 02 88463700
Fin dai primi del secolo la Pinacoteca civica è stata arricchita da un continuo apporto di donazioni provenienti da antiche e nobili famiglie milanesi e di acquisti straordinari dell’amministrazione comunale che arrivano fino ai Canaletto e al Bellotto tra il 1995 e il 1998. Dal 1867 a oggi 93 donatori hanno arricchito le collezioni della Pinacoteca che oggi possiede 1508 dipinti, tra i quali capolavori di Mantegna, Antonello da Messina, Foppa, Cesare da Sesto, Procaccini, Cerano, fino a Bellotto e Canaletto.
Curato da Mauro Natale, che si avvale di un nuovo allestimento studiato da Valter Palmieri, il nuovo percorso espositivo ripercorre le tappe principali della pittura lombarda, con testimonianze di altri ambiti culturali – in particolare la scuola veneta –attraverso un itinerario cronologico che dalla metà del XV secolo arriva alle soglie del Neoclassicismo.
PINACOTECA DEL CASTELLO SFORZESCO
Milano, Castello Sforzesco
Apertura al Pubblico da martedì 19 aprile 2005
Orari: 9.00 – 17.30. Lunedì chiuso
Ingresso: Euro 3 intero; Euro 1,50 ridotto.
Informazioni al pubblico: tel. 02 88463700
COMMENTI
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Gorizia | Anna Bartolozzi Crali racconta l'esposizione al Museo di Santa Chiara fino al 29 settembre
A Gorizia una mostra racconta 70 anni di vita e di arte di Tullio Crali, il Futurista che amava volare
-
Venezia | Dal 13 aprile a Venezia
Un giocoliere alla Collezione Peggy Guggenheim. La grande mostra su Jean Cocteau
-
Milano | Dal 14 maggio ai Chiostri di Sant’Eustorgio
Oltre il mito, l’uomo: Robert Capa in arrivo a Milano
-
Mondo | Dal 27 aprile al Barberini Museum di Potsdam
Modigliani, artista europeo, si racconta a Berlino
-
La Germania celebra il suo maestro a 250 anni dalla nascita
Caspar David Friedrich, il solitario pittore del Nord che comunicava l’infinito
-
Mondo | Dal 16 maggio al 22 settembre
Un Rothko su carta in arrivo al National Museum di Oslo