Stefano Parisio Perrotti. La svolta celeste. Il riscatto di Atlante

Stefano Parisio Perrotti. La svolta celeste. Il riscatto di Atlante

 

Dal 15 Dicembre 2016 al 16 Gennaio 2017

Napoli

Luogo: MANN - Museo Archeologico Nazionale di Napoli

Indirizzo: piazza Museo Nazionale 18/19

Orari: tutti i giorni dalle 9 alle 19.30. Chiuso il martedì

Curatori: Marco De Gemmis, Mario Pellegrino

Enti promotori:

  • MiBACT
  • Museo Archeologico Nazionale di Napoli

Costo del biglietto: intero € 12, ridotto € 6, serale € 2

Telefono per informazioni: +39 06 399 67 050

Sito ufficiale: http://www.museoarcheologiconapoli.it



Giovedì 15 dicembre alle 17, al Museo Archeologico di Napoli, nella sala del Servizio Educativo al piano terra, si inaugura la mostra “La svolta celeste” la nuova personale di Stefano Parisio Perrotti a cura di Marco De Gemmis e Mario Pellegrino e con la collaborazione della galleria d’arte Al Blu di Prussia e della Fondazione Mannajuolo e accompagnata da un catalogo con testi di Marco De Gemmis, Simone Foresta e Ludovico Solima.

In esposizione 14 sculture tutte realizzate per questa mostra e dedicate dall’artista al titano Atlante visto da un inconsueto e scanzonato punto di osservazione.
Le opere sono un’ulteriore conferma della cifra artistica di Stefano Parisio Perrotti che assembla con mano originale pietre vulcaniche e marine e altri materiali a piccoli personaggi di cartapesta in una cosmogonia nuova e ironica della vita

< ...tutta la mostra – scrive Marco De Gemmis nel catalogo – è un ironico e divertito omaggio alla figura di Atlante, e con lui alla fantasia che la sua storia possa riscriversi, la sua vita possa svoltare, e destino e malasorte – del titano, ma forse di chiunque – possano essere come per incanto ribaltati. E l’esito liberatorio riservatogli dall’invenzione artistica non coinvolge soltanto il protagonista: l’identificazione emotiva dello spettatore più o meno consapevolmente desideroso di riscatto o di sfogo è assicurata dall’efficace costruzione, e se proprio non fosse in grado di procurarseli neppure in sogno, il sogno di leggerezza di Atlante è a sua disposizione.>

< Stefano – ragiona invece Ludovico Solima presentando la mostra – riesce dunque a realizzare delle trasposizioni creative che ci fanno scoprire l’Atlante che alberga in ciascuno di noi, traslando l’epopea del Mito in una dimensione reale che si avvicina alla nostra quotidianità, stemperandone l’aura e tuttavia – al tempo stesso – arricchendola di sentimenti e di significati quanto mai attuali...
Insomma, la lezione che ci consegna Stefano, nel suo gioco di rimandi e rifrazioni, è dunque la forza ancora attuale del Mito e della mitologia greca: una storia fatta di Dei, di Eroi e di creature mitologiche che pur tuttavia continuano efficacemente a specchiarsi nella nostra epoca, così avara di figure straordinarie, eppure ancora capace di rivolgere il proprio sguardo al suo passato e scorgere le tracce piuttosto effimere del suo presente.>


Grazie ai tanti piccoli e leggeri Atlanti proiettati in tutte le direzioni siamo costretti a confrontarci, fuori dai tabù e dall’ovvio, non solo con la tradizione mitica antica, ma anche e soprattutto con la necessità di rendere il nostro pensiero libero e felice.>

Stefano Parisio Perrotti è nato a Napoli nel 1960, dove vive e lavora.
È un grafico pubblicitario “per nascita”. Comincia a lavorare già nel 1975 “a bottega” nell’azienda fondata dal padre: uno dei primi studi napoletani di grafica.
Esperto in comunicazione visiva e corporate image, è oggi responsabile della corporate identity di un importante gruppo aziendale con sedi nelle maggiori città italiane e all’estero.
Parallelamente al lavoro ha da sempre alimentato e coltivato una ricerca creativa in ambito artistico che da tempo è maturata in una direzione “espositiva”.
Nei suoi lavori coesistono diversi livelli di lettura e molteplici sensazioni. Le componenti del gioco e dell’ironia fanno parte della sua poetica; con essi esplora ed evidenzia i paradossi, le contraddizioni, le fobie, i vizi e le virtù della natura umana.


Orari: tutti i giorni dalle 9 alle 19.30. Chiuso il martedì

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