Da Kirchner a Nolde. Espressionismo tedesco
Da Kirchner a Nolde. Espressionismo tedesco in mostra a Palazzo Ducale Genova dal 5 marzo al 12 luglio 2015.
Dal 5 March 2015 al 12 July 2015
Genova
Luogo: Palazzo Ducale
Indirizzo: piazza Matteotti 9
Orari: lunedì 14-19; da martedì a domenica 9-19
Curatori: Magdalena Moeller
Enti promotori:
- Genova Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura
- Brücke-Museum di Berlino
Costo del biglietto: intero € 13, ridotto € 11, scuole € 4
Telefono per informazioni: +39 010 8171665
E-Mail info: biglietteria@palazzoducale.genova.it
Sito ufficiale: http://www.palazzoducale.genova.it
“L’uomo è una corda tesa tra la bestia e l’uomo nuovo, una corda che attraversa un abisso…
la grandezza dell’uomo sta nel suo essere un ponte, non un fine” Nietzsche
La mostra si focalizza sull’intensità dei colori che caratterizzano le opere del gruppo di artisti Die Brücke, affiancate da quelle dei Fauves francesi, del Futurismo italiano e di Der Blaue Reiter di Monaco di Baviera. Con la nascita del gruppo Die Brücke si posero le fondamenta per un movimento straordinario che segnò la storia dell’arte e prese il nome di Espressionismo. Quando i quattro studenti di architettura, Ernst Ludwig Kirchner, Erich Heckel, Karl Schmidt-Rottluff e Fritz Bleyl, decisero di formare un collettivo per attirare l’attenzione pubblica non si resero conto che si trovavano all’inizio di una rivoluzione artistica. L’anno successivo si unirono a loro anche Max Pechstein ed Emil Nolde. Otto Mueller divenne membro nel 1910 e fu uno dei più attivi fino al maggio 1913 quando il gruppo si sciolse definitamente. Le opere degli artisti di Die Brücke sono di eccezionale importanza e costituiscono un significativo contributo della Germania all’Arte Moderna.
Uno degli obiettivi dei giovani pittori fu proprio quello di rinnovare l’arte nazionale abbandonando gli standard della tradizione accademica e ricercare un’espressione artistica indipendente basata sulla riproduzione spontanea dell’esperienza visiva. L’intenzione era quella di trasmettere allo spettatore una sensazione individuale percepita in un determinato momento da rappresentare nell’immediato, in maniera intuitiva senza alcuna valutazione intellettuale.
In contrasto con il circolo di artisti di Monaco Der Blaue Reiter, Die Brücke non fu caratterizzato da idee teoriche o concetti metafisici. Fu la gioia della creatività libera e del modo molto personalizzato di dipingere che tenne uniti i singoli membri. Come i dipinti dei Fauves francesi e dei Futuristi italiani, anche le opere degli artisti di Die Brücke e Der Blaue Reiter videnziavano un allontanamento significativo dal Naturalismo per rivalutare l’esperienza individuale dell’artista. La cromaticità luminosa e l’audace immaginazione stilizzata caratterizzano le loro composizioni.
La classe intellettuale di quel tempo, tuttavia, condizionata da una visione accademica piuttosto rigida, considerò queste rappresentazioni avanguardiste solo una provocazione e le ignorò completamente.
Oggi le opere degli artisti Die Brücke e Der Blaue Reiter così come quelle dei Fauves e dei Futuristi sono considerate fra i maggiori successi dell’arte moderna e sono fonte d’ispirazione per i movimenti artistici contemporanei.
la grandezza dell’uomo sta nel suo essere un ponte, non un fine” Nietzsche
La mostra si focalizza sull’intensità dei colori che caratterizzano le opere del gruppo di artisti Die Brücke, affiancate da quelle dei Fauves francesi, del Futurismo italiano e di Der Blaue Reiter di Monaco di Baviera. Con la nascita del gruppo Die Brücke si posero le fondamenta per un movimento straordinario che segnò la storia dell’arte e prese il nome di Espressionismo. Quando i quattro studenti di architettura, Ernst Ludwig Kirchner, Erich Heckel, Karl Schmidt-Rottluff e Fritz Bleyl, decisero di formare un collettivo per attirare l’attenzione pubblica non si resero conto che si trovavano all’inizio di una rivoluzione artistica. L’anno successivo si unirono a loro anche Max Pechstein ed Emil Nolde. Otto Mueller divenne membro nel 1910 e fu uno dei più attivi fino al maggio 1913 quando il gruppo si sciolse definitamente. Le opere degli artisti di Die Brücke sono di eccezionale importanza e costituiscono un significativo contributo della Germania all’Arte Moderna.
Uno degli obiettivi dei giovani pittori fu proprio quello di rinnovare l’arte nazionale abbandonando gli standard della tradizione accademica e ricercare un’espressione artistica indipendente basata sulla riproduzione spontanea dell’esperienza visiva. L’intenzione era quella di trasmettere allo spettatore una sensazione individuale percepita in un determinato momento da rappresentare nell’immediato, in maniera intuitiva senza alcuna valutazione intellettuale.
In contrasto con il circolo di artisti di Monaco Der Blaue Reiter, Die Brücke non fu caratterizzato da idee teoriche o concetti metafisici. Fu la gioia della creatività libera e del modo molto personalizzato di dipingere che tenne uniti i singoli membri. Come i dipinti dei Fauves francesi e dei Futuristi italiani, anche le opere degli artisti di Die Brücke e Der Blaue Reiter videnziavano un allontanamento significativo dal Naturalismo per rivalutare l’esperienza individuale dell’artista. La cromaticità luminosa e l’audace immaginazione stilizzata caratterizzano le loro composizioni.
La classe intellettuale di quel tempo, tuttavia, condizionata da una visione accademica piuttosto rigida, considerò queste rappresentazioni avanguardiste solo una provocazione e le ignorò completamente.
Oggi le opere degli artisti Die Brücke e Der Blaue Reiter così come quelle dei Fauves e dei Futuristi sono considerate fra i maggiori successi dell’arte moderna e sono fonte d’ispirazione per i movimenti artistici contemporanei.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 13 June 2025 al 2 November 2025 Lecco | Palazzo delle Paure
Antonio Ligabue e l’arte degli Outsider
-
Dal 12 June 2025 al 10 July 2025 Londra | Dorothy Circus Gallery London
Double Solo Exhibition by Rafael Silveira and Flávia Itiberê
-
Dal 13 June 2025 al 21 September 2025 Torino | CAMERA - Centro Italiano per la Fotografia
Alfred Eisenstaedt
-
Dal 11 June 2025 al 21 September 2025 Roma | Conciliazione 5
Adrian Paci. No Man is an Island
-
Dal 11 June 2025 al 21 September 2025 Roma | Musei Capitolini - Palazzo Caffarelli
Una Regina polacca in Campidoglio: Maria Casimira e la famiglia reale Sobieski a Roma
-
Dal 10 June 2025 al 5 October 2025 Bologna | Museo civico del Risorgimento
Un emblema di libertà: la Bandiera della Repubblica del Rio Grande do Sul e Livio Zambeccari