Grandi Incisori - cinque secoli di capolavori
Fino al 12 novembre un assaggio della mostra è in esposizione ad AMART
Dal 16 November 2023 al 22 December 2023
Milano
Luogo: Salamon Fine Art - Palazzo Cicogna
Indirizzo: Via San Damiano 2
Orari: giorni feriali dalle 15 alle 19 e su appuntamento
Telefono per informazioni: +39 335 5894 218
E-Mail info: gallery@salamonfineart.com
Sito ufficiale: http://www.salamonfineart.com
A sei anni dall’ultima esposizione dedicata ai Grandi Maestri Incisori, una collezione di quasi cinquanta capolavori che raccontano cinque secoli di cultura europea.
In mostra moltissime le rarità.
Dal Diluvio Universale (molto attuale!) di Jacopo de’ Barbari al Cavaliere, la Morte e il Diavolo di Albrecht Dürer; dal sublime Autoritratto di Rembrandt alle Vedute di Bernardo Bellotto.
Un excursus che permette di leggere avvenimenti storici, episodi biblici, mitologici, filosofici, nonché i cambiamenti tecnici, che hanno segnato la storia della società moderna.
Fra le esclusività spicca la speciale Venere di Domenico Campagnola. Così come rari sono i ben cinque esemplari di diversi colori dell’Uomo seduto, frutto della fortunata collaborazione fra il Parmigianino e Antonio Fantuzzi da Trento; tutti realizzati in chiaroscuro. Un’occasione per approfondire, in catalogo, l’avvincente esigenza europea di realizzare stampe a colori.
Una presenza massiccia in mostra, poi, sono le stampe degli artisti appartenenti al Grand Tour, i Tiepolo, Canaletto e Bernardo Bellotto, di quest’ultimo la rarissima scena teatrale incisa in omaggio all'arciduchessa Maria Teresa d'Austria, che nel 1741 commissiona un nuovo teatro intimo vicino al suo palazzo viennese, dove va in scena in balletto Le Turc Genereux, protagonista dell’opera bellottiana.
La mostra è accompagnata da un catalogo cartaceo interamente illustrato, con ampie schede descrittive ed iconografiche.
In mostra moltissime le rarità.
Dal Diluvio Universale (molto attuale!) di Jacopo de’ Barbari al Cavaliere, la Morte e il Diavolo di Albrecht Dürer; dal sublime Autoritratto di Rembrandt alle Vedute di Bernardo Bellotto.
Un excursus che permette di leggere avvenimenti storici, episodi biblici, mitologici, filosofici, nonché i cambiamenti tecnici, che hanno segnato la storia della società moderna.
Fra le esclusività spicca la speciale Venere di Domenico Campagnola. Così come rari sono i ben cinque esemplari di diversi colori dell’Uomo seduto, frutto della fortunata collaborazione fra il Parmigianino e Antonio Fantuzzi da Trento; tutti realizzati in chiaroscuro. Un’occasione per approfondire, in catalogo, l’avvincente esigenza europea di realizzare stampe a colori.
Una presenza massiccia in mostra, poi, sono le stampe degli artisti appartenenti al Grand Tour, i Tiepolo, Canaletto e Bernardo Bellotto, di quest’ultimo la rarissima scena teatrale incisa in omaggio all'arciduchessa Maria Teresa d'Austria, che nel 1741 commissiona un nuovo teatro intimo vicino al suo palazzo viennese, dove va in scena in balletto Le Turc Genereux, protagonista dell’opera bellottiana.
La mostra è accompagnata da un catalogo cartaceo interamente illustrato, con ampie schede descrittive ed iconografiche.
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