Alterco
Alterco, Galleria Bonioni Arte, Reggio Emilia
Dal 11 July 2012 al 2 September 2012
Reggio nell'Emilia | Reggio Emilia
Luogo: Galleria Bonioni Arte
Indirizzo: corso Garibaldi 43
Orari: da martedì a domenica 10-13/ 16-20; in luglio anche il mercoledì 21-23. Chiusura estiva 14-19 agosto
Curatori: Federico Bonioni
Costo del biglietto: ingresso gratuito
E-Mail info: info@bonioniarte.it
Sito ufficiale: http://www.bonioniarte.it
La Galleria Bonioni Arte di Reggio Emilia (Corso Garibaldi, 43) presenta, dall’11 luglio al 2 settembre 2012, la collettiva “Alterco”, curata da Federico Bonioni con opere scelte di trenta autori italiani ed internazionali, attivi dal secondo Dopoguerra ai giorni nostri.
La mostra, che prende il titolo da un grande dipinto ad olio su tela dell’artista austriaco Herbert Brandl, propone un focus mirato sugli anni ’50, con opere di Riccardo Licata, Giuseppe Capogrossi, Alfredo Chighine ed Agenore Fabbri, ed un excursus attraverso gli anni ’60, ’70 e ’80, con Afro, Schifano, Christo e Nunzio, oltre ad una recente scultura in bronzo di Giuseppe Maraniello.
A completare l’esposizione, le ultime ricerche di Mirko Baricchi, Marco Bolognesi, Josè Demetrio, Pietro Iori, Luca Moscariello e Simone Pellegrini, giovani artisti che la galleria segue e promuove, oltre ad alcuni multipli in politilene del Gruppo Cracking Art. In mostra, anche una composizione di Marco Ferri, anteprima della personale “Per certi versi”, che sarà inaugurata il prossimo 6 ottobre in galleria, per la cura di Francesca Baboni.
Saranno inoltre esposte opere di Giacomo Balla, Antonio Corpora, Roberto Crippa, Gino De Dominicis, Omar Galliani, Pinot Gallizio, Il Papero Rosso, Umberto Mastroianni, Aldo Mondino, Mattia Moreni, Mimmo Rotella, Gino Severini, Atanasio Soldati, Giulio Turcato, Emilio Vedova e Luigi Veronesi.
La mostra, che prende il titolo da un grande dipinto ad olio su tela dell’artista austriaco Herbert Brandl, propone un focus mirato sugli anni ’50, con opere di Riccardo Licata, Giuseppe Capogrossi, Alfredo Chighine ed Agenore Fabbri, ed un excursus attraverso gli anni ’60, ’70 e ’80, con Afro, Schifano, Christo e Nunzio, oltre ad una recente scultura in bronzo di Giuseppe Maraniello.
A completare l’esposizione, le ultime ricerche di Mirko Baricchi, Marco Bolognesi, Josè Demetrio, Pietro Iori, Luca Moscariello e Simone Pellegrini, giovani artisti che la galleria segue e promuove, oltre ad alcuni multipli in politilene del Gruppo Cracking Art. In mostra, anche una composizione di Marco Ferri, anteprima della personale “Per certi versi”, che sarà inaugurata il prossimo 6 ottobre in galleria, per la cura di Francesca Baboni.
Saranno inoltre esposte opere di Giacomo Balla, Antonio Corpora, Roberto Crippa, Gino De Dominicis, Omar Galliani, Pinot Gallizio, Il Papero Rosso, Umberto Mastroianni, Aldo Mondino, Mattia Moreni, Mimmo Rotella, Gino Severini, Atanasio Soldati, Giulio Turcato, Emilio Vedova e Luigi Veronesi.
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