Mostra Gradi di libertà: dove e come nasce la nostra possibilità di essere liberi a Bologna. Le informazioni sulla mostra Gradi di libertà: dove e come nasce la nostra possibilità di essere liberi, i curatori, gli orari di ingresso, il costo dei biglietti, i numeri per prenotare, il comunicato stampa sulla mostra Gradi di libertà: dove e come nasce la nostra possibilità di essere liberi del museo MAMbo - Museo di Arte Moderna di Bologna di Bologna.

Gradi di libertà: dove e come nasce la nostra possibilità di essere liberi

Gradi di libertà: dove e come nasce la nostra possibilità di essere liberi

Mappa

Scheda Mostra

Gradi di libertà: dove e come nasce la nostra possibilità di essere liberi

Halil Altindere, Vanessa Beecroft, Cao Fei, Igor Grubic, Susan Hiller, Tehching Hsieh, Doctor Lakra, Ryan McGinley, Pietro Ruffo, Bob e Roberta Smith, Ryan Trecartin, Nasan Tur


  • Luogo: MAMbo - Museo di Arte Moderna di Bologna
  • Curatori: Giovanni Carrada, Cristiana Perrella
  • Città: Bologna
  • Provincia: Bologna
  • Data inizio: 18 September 2015
  • Data fine: 22 November 2015
  • Costo del biglietto: intero € 6, ridotto € 4, gratuito under 18
  • Telefono per informazioni: +39 051 6496611
  • E-Mail info
  • Sito ufficiale

Comunicato Stampa:

Gradi di libertà è una mostra di arte e scienza ideata e prodotta dallaFondazione Golinelli in collaborazione con il MAMbo che la ospita dal 18 settembre al 22 novembre 2015.
Progetto di 
Giovanni Carrada in collaborazione con Gilberto Corbellini, a cura di Giovanni Carrada per la parte scientifica e di Cristiana Perrella per la parte artistica.
L'esposizione tratta un tema di stringente attualità: dove e come nasce la nostra possibilità di essere liberi o di non esserlo? Siamo sempre noi a decidere? Liberi si nasce o si diventa? La libertà finisce dove iniziano i diritti degli altri o dove dice il nostro cervello? Di quali libertà avremo bisogno fra cento anni?

La scienza illumina i segreti della mente e ce li sta finalmente svelando. L’arte ce li ha sempre svelati. Dunque, attraverso il doppio sguardo della scienza e dell’arte, la mostra propone un percorso di esplorazione attorno al tema più importante della nostra vita.