La Casa della Memoria
14/03/2005
Il 18 marzo all’interno della casa materna di Mimmo Rotella a Catanzaro apre la Casa della Memoria. Un nucleo di opere recenti e alcune degli anni ‘50 e ‘60, 250 volumi sui più grandi artisti della pop art e del neorealismo, foto e ricordi dell’intensa vita dell’ottantaseienne maestro del décollage, raccolti nella casa della madre Teresa, in vico dell’Onda. Qui il giovanissimo Rotella venne a contatto con i primi colori. La madre infatti faceva la modista, i suoi cappelli erano celebri e ornavano le spose di Calabria. Un luogo che proprio il fondatore del neorealismo Pierre Restany volle chiamare la casa della memoria.
L’iniziativa è stata coordinata dal Direttore della Fondazione Mimmo Rotella Piero Mascitti ed interamente finanziata dalla Fondazione stessa. La casa, restaurata dall’architetto Marcello Sestito dell’Università di Reggio Calabria, è stata concepita per volontà di Rotella come una luogo sacro, come una chiesa, rigorosa e bianca. All’interno oltre alle opere e alla biblioteca, un piccolo bookshop e un maxi schermo. Una struttura che vuole offrire agli studenti calabresi la possibilità reale di conoscere e studiare l’arte e la cultura degli anni sessanta.
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Udine | Ad Aquileia il 27 e 28 settembre 2025
Aquileia Splendida Civitas
-
Roma | Dopo l'anteprima su Art Night
ARTE E PROPAGANDA è su Rai Play
-
Mondo | Dal 3 ottobre 2026 al 31 gennaio 2027 a Londra
Renoir e l’amore nel 2026 della National Gallery
-
Napoli | Un ritrovamento frutto di indagini archeologiche lungo il fronte nord-occidentale della Villa
L’altra faccia della Villa dei Misteri. Riemerge a Pompei la panchina dei clientes (annoiati) in cerca di favori
-
Vercelli | Dall’11 settembre 2025 all’11 gennaio 2026
Espressionisti italiani, una storia da riscoprire a Vercelli
-
Mondo | Dal 12 ottobre a Basilea
Nel mondo di Yayoi Kusama. La grande mostra alla Fondation Beyeler