Ritratto di un Banchiere
01/03/2004
Il Museo Nazionale del Bargello di Firenze presenta fino al 15 giugno 2004 la mostra Ritratto di un banchiere del Rinascimento: Bindo Altoviti tra Raffaello e Cellini. L’esposizione, realizzata in collaborazione con l’Isabella Stewart Gardner Museum di Boston, illumina la figura di uno dei personaggi di maggiore spicco fra i committenti artistici del Cinquecento, il banchiere papale Bindo Altoviti. La memoria della straordinaria personalità dell’Altoviti è, infatti, passata ai posteri soprattutto grazie ai ritratti che di lui fecero artisti famosi, a cominciare da quelli di Raffaello e di Benvenuto Cellini, che sono il fulcro della mostra e che da soli fanno di questa rassegna un’occasione da non perdere. A questi due capolavori assoluti della ritrattistica rinascimentale, si aggiunge il monumentale busto di Cosimo de’ Medici, pure del Cellini, che per la prima volta può essere visto a confronto con il ritratto di Bindo, secondo l’immagine che ciascuno dei due personaggi, fieramente avversi nella vita, volle dare di sé e tramandare ai posteri nelle durevoli forme del bronzo e attraverso il genio del medesimo scultore. La mostra comprende altre importanti opere appartenute all’Altoviti che danno la misura del gusto e della qualità artistica ricercata dal collezionista: prima fra tutte, la Madonna dell’Impannata di Raffaello, della Galleria Palatina, assieme ad opere del Salviati, di Jacopino del Conte, di Girolamo da Carpi, di Jacopo Sansovino.
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Cuneo | In mostra dal 22 novembre
Da Raffaello a Bernini, i capolavori della Galleria Borghese volano a Cuneo
-
Mondo | All’Alte Pinakothek di Monaco fino al 5 luglio
Ti racconto una storia. L’arte della narrazione da Brueghel a Rubens
-
Le esposizioni in corso e le prossime aperture
Mostre d’autunno: otto appuntamenti da non perdere con la fotografia
-
Sul piccolo schermo dal 13 al 19 ottobre
La settimana dell'arte in tv, dagli enigmi di Piero della Francesca ai 500 anni di Palazzo Te
-
Milano | A Palazzo Reale dal 9 ottobre al 6 gennaio
Art from Inside: nove capolavori svelati dalle tecnologie della medicina