Su Rai Storia L’Aquila racconta “l’arte della rinascita”
Le vicende e la ricchezza culturale di una città unica, L’Aquila, costruita nel Medioevo attraverso un complesso progetto che ne fa un’eccellenza della creazione urbana in Europa occidentale: lo racconta il documentario L’Aquila. L’arte della rinascita di Keti Riccardi con la regia di Marzia Marzolla, in prima visione tv lunedì 1° dicembre alle 21.10 su Rai Storia nell’ambito “Italia. Viaggio nella bellezza”.

Colpito nel corso dei secoli da devastanti terremoti, più volte crollato e ricostruito, il capoluogo abruzzese conserva tuttora un incredibile patrimonio artistico. Eleganti residenze rinascimentali e barocche ne punteggiano il centro storico, accanto a pregevoli edifici sacri. Perché l’Aquila è la città dell’indulgenza plenaria emanata nel 1294 da papa Celestino V, che promise il perdono universale a tutti coloro che, tra il 28 e il 29 agosto, avrebbero visitato la Basilica di Santa Maria di Collemaggio attraversando la Porta Santa. Qui, inoltre, è conservato il corpo di San Bernardino da Siena, il predicatore francescano canonizzato ad appena sei anni dalla morte, che riposa in una grande basilica a lui dedicata.
Profondamente legata al suo territorio, alle sue montagne e ai suoi santi, nel corso del tempo L’Aquila ha saputo ogni volta guarire le proprie ferite guardando al futuro.

Sabato 6 dicembre Italia: viaggio nella bellezza torna su Rai Storia alle 14.05 con un nuovo episodio dedicato al David di Gian Lorenzo Bernini. In settimana, invece, sulla stessa rete si rinnova l’appuntamento con Iconologie quotidiane (alle 6.30 e alle 20), il programma che indaga sui segreti nascosti in alcuni celebri capolavori. Martedì 2 dicembre, con lo storico dell’arte Rodolfo Papa, ne scopriremo delle belle sull’Incoronazione di Napoleone dipinta da Jacques-Louis David, mentre sabato 6 toccherà al quadro impressionista La culla di Berthe Morisot.    

Sui binari dell’Antico Egitto, un'avventura da vivere su Rai 5
La civiltà dei faraoni è al centro della settimana su Rai 5. Da lunedì 1 a giovedì 4 dicembre alle 6.30 la serie Sui binari dell’Antico Egitto propone un suggestivo viaggio nel tempo in compagnia dell’archeologa Alice Roberts, che si muove in treno tra le meraviglie della valle del Nilo. Si parte dalla fine dell'antico impero egiziano ad Alessandria, dove i Romani ne presero il controllo, per poi raggiungere il Cairo, Luxor e Assuan. Roberts scava in profondità per comprendere, oltre il mito, come doveva essere la vita in questa affascinante, brutale e complessa civiltà. La prima delle quattro puntate ci condurrà nel sottosuolo di Alessandria alla ricerca di Cleopatra, ricostruirà le reazioni di Greci e Romani di fronte ai tesori dell'antico Egitto e narrerà come uno schiavo divenne sultano e costruì il suo castello da favola. 

Da Beato Angelico a Edmondo Bacci, le proposte di Sky Arte
Su Sky Arte la prima settimana di dicembre è zeppa di appuntamenti, dal Rinascimento al contemporaneo, dalla pittura alla fotografia. Il primo della lista è il docufilm Il Caravaggio perduto, storia del sorprendente ritrovamento del dipinto dell’Ecce Homo avvenuto in Spagna, in onda lunedì alle 23.50 con replica venerdì alle 15.45. Mercoledì 3 dicembre sarà invece la volta di Beato Angelico. Pittore di luce (16.25), girato in occasione della grande mostra sul maestro rinascimentale in corso a Palazzo Strozzi. Altri quattro giganti del passato sono al centro della programmazione di giovedì: si parte alle 15.20 con Lotto e Berenson: destini incrociati. La riscoperta di un maestro del Rinascimento, per proseguire in serata con Bernini e Borromini. Sfida alla perfezione (21.15) e terminare con Michelangelo - Santo e Peccatore (23.05). 

Domenica 7 dicembre torniamo nel presente per trascorrere la mattinata con i big della fotografia italiana. A partire dalle 7.55 andranno in onda i documentari Letizia Battaglia Shooting the Mafia, Oliviero Toscani - Professione Fotografo (9.35), Basilico - L’infinito è là in fondo (10.10), Gian Paolo Barbieri. L’uomo e la bellezza (11.20), Mimmo Jodice: Napoli metafisica (12.45).

Nel pomeriggio e in serata ci attende invece un lungo viaggio nell’arte contemporanea con il Bel Paese come baricentro. Si comincia alle 17.50 con Piero Manzoni, artista, seguito da Costellazione Schifano (18.50) e Swinging Roma (19.55), racconto della magica scena artistica della Capitale negli anni Sessanta. In prima serata spazio al documentario inedito Peggy Guggenheim & Edmondo Bacci: luce e colore, diretto da Costanza Madricardo (alle 21.15 in prima tv), per finire con Bice Lazzari - Il ritmo e l’ossessione (22.15), proprio mentre a Milano, nella cornice di Palazzo Citterio, è in corso un’importante retrospettiva dedicata all’artista novecentesca.  

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