I programmi dal 22 al 28 settembre

La settimana dell’arte in tv, da Lorenzo Lotto a Pellizza da Volpedo

Pellizza da Volpedo, Il quarto stato, 1901 I Courtesy GAM - Galleria d'Arte Moderna, Milano
 

Francesca Grego

22/09/2025

Iconologie quotidiane, viaggio nei segreti dell’arte
Mezz’ora al giorno per scoprire simboli e i messaggi celati all’interno di grandi opere d’arte: è la proposta del programma Iconologie quotidiane, questa settimana su Rai Storia da lunedì a sabato alle 14. In compagnia dello storico dell’arte Rodolfo Papa, viaggeremo tra epoche, artisti e linguaggi, per far luce sugli aspetti meno noti di alcuni celebri capolavori. Si parte con Invenzioni, capricci di carceri, dedicato alle incisioni di Giovan Battista Piranesi, per proseguire con l’architettura novecentesca della Concattedrale di Taranto, firmata da Gio Ponti, e terminare con la pittura di Sofonisba Anguissola, in un focus dedicato al dipinto Fanciullo morso da un gambero, che ispirò Caravaggio nel capolavoro Ragazzo morso da un ramarro.  

I gioielli di Siracusa risplendono su Rai Storia
Giunge all’ultima tappa il Viaggio in Sicilia della scrittrice Simonetta Agnello Hornby con il fumettista e illustratore Massimo Fenati. La puntata di lunedì 22 settembre, intitolata Siracusa e il mito greco, ci conduce alla scoperta della città di Archimede (in onda alle 21.10). Tra le tappe da non perdere, l’isola di Ortigia, il Duomo e la Fonte Aretusa, protagonista di un suggestivo episodio mitologico, ma anche il Teatro greco e il Parco Archeologico con il celebre Orecchio di Dionisio. Sulla via del ritorno la scrittrice mostrerà uno dei luoghi che hanno ispirato il suo romanzo Il veleno dell’oleandro: l’antica necropoli di Pantalica, risalente al XIII secolo a.C. e dal 2005 Patrimonio dell’Umanità Unesco. 

L’arte e la guerra, da Raffaello a Banksy
La settimana su Rai 5 inizia con una giornata dedicata a un tema molto attuale, i complessi intrecci tra l’arte e la guerra. Tra i documentari in programmazione Napalm Girl. Il viaggio di una fotografia, storia di un’immagine del conflitto in Vietnam che è diventata un simbolo (13.50) e Arte vs Guerra: Banksy e C215 a Borodyanka, Ucraina (15.50), che ripercorre le vicende delle opere realizzate dai due street artist nel 2022 in uno dei primi luoghi colpiti dal conflitto tra Russia e Ucraina. 
Alle 16.50 torna in tv il racconto di un celebre dipinto del Rinascimento che ha rischiato di scomparire per sempre durante la Seconda Guerra Mondiale. La Madonna Sistina di Raffaello. Il capolavoro ritrovato narra le rocambolesche avventure di un’opera che ha stregato principi, scrittori, artisti, per poi finire sepolta in un tunnel sotterraneo: una storia lunga oltre 500 anni che corre da Roma a Piacenza, da Dresda a Mosca, narrata da Sonia Bergamasco e impreziosita da testimonianze come quella dello scrittore Vasilij Grossmann.         

La Battaglia di Pavia rivive in un documentario dopo 500 anni
Sbarca sugli schermi di Rai 5 un evento che ha segnato la storia dell’Europa. Il documentario La Battaglia di Pavia e altre storie, scritto da Didi Gnocchi e Arianna Marelli per la regia di Valeria Parisi, invita a riviverlo mercoledì 24 settembre alle 14.10, mentre nella città lombarda una grande mostra celebra il 500° anniversario dello scontro epocale tra l’imperatore Carlo V e il re di Francia Francesco I. Sarà Toni Servillo a condurre il pubblico tra i meandri della storia, con le testimonianze dei discendenti di guerrieri schierati su fronti opposti. Rari documenti d’archivio e tracce ancora visibili per le strade di Pavia arricchiscono la narrazione, accanto a preziose opere d’arte come sette arazzi del Museo di Capodimonte, straordinario racconto per immagini tessuto poco dopo la battaglia, ora al centro dell’esposizione al Castello Visconteo.  

Lorenzo Lotto e Bernard Berenson, storia di un incontro
Se non fosse stato per Bernard Berenson, uno dei più grandi pittori del Rinascimento italiano forse sarebbe ancora un emerito sconosciuto. Lo racconta Lotto e Berenson - Destini incrociati. La riscoperta di un maestro del Rinascimento italiano di Didi Gnocchi e Arianna Marelli, in onda giovedì 25 settembre alle 16 su Rai 5. Un incontro ravvicinato con il genio di Lotto, pittore inquieto e viaggiatore, e con uno storico dell’arte altrettanto notevole. A narrare come le loro avventure si siano intrecciate è l’attore Alessandro Sperduti, nel ruolo di un giovane dei nostri tempi che si getta sulle tracce del pittore rinascimentale, proprio come aveva fatto Berenson alla fine dell’Ottocento uscendo fuori dagli itinerari canonici del Grand Tour.  

Oltre il Quarto Stato: Pellizza da Volpedo si racconta su Rai 5
“Il Quarto Stato è la richiesta di diritti da parte della gente che lavora, che siamo noi. Per questo ci riconosciamo in quel quadro. Per questo è ancora poesia”. Così l’attore Fabrizio Bentivoglio ha sintetizzato la forza del celebre dipinto divisionista, presentando il documentario Pellizza pittore da Volpedo di Francesco Fei, al quale ha prestato la propria voce come narratore. In tv su Rai 5 giovedì 25 settembre alle 20.30, il lungometraggio racconta le vicende dell’artista piemontese e ne illustra l'opera al di là del famoso capolavoro. Una vita tormentata, quella di Pellizza, che scomparve tragicamente a soli 39 anni, dopo aver lasciato il segno nel mondo della pittura con le sue audaci sperimentazioni divisioniste. Quest'autunno il pubblico potrà approfondirne la conoscenza alla GAM di Milano, dove dal 26 settembre andrà in scena la grande mostra Pellizza da Volpedo (1868-1907) I capolavori, e presso la Pinacoteca del Divisionismo di Tortona, che conserva il più ampio nucleo di opere del pittore, in un nuovo allestimento intitolato Il giovane Pellizza. Accademie, maestri e prime esperienze

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