Brother (in law). Arte, identità e immigrazione in un mondo senza confini

Brother (in law). Arte, identità e immigrazione in un mondo senza confini

 

Dal 12 Novembre 2020 al 12 Novembre 2020

Bari

Luogo: Pagina Facebook

Indirizzo: online

Orari: ore 18

Enti promotori:

  • Apulia Center for Art and Technology

Sito ufficiale: http://www.lineafestival.it



Un dialogo attraverso differenti punti di vista per indagare la tematica del secolo, per comprendere da vicino il rapporto fra arte e immigrazione e scoprire insieme il grande impegno civile di coloro che non restano “indifferenti”.

Un attualissimo dibattito che coinvolgerà: Binta Diaw, artista italo-senegalese la cui ricerca multimediale sviluppa tematiche sociali legate ai temi della migrazione, delle narrazioni coloniali e del rapporto del corpo con la natura e la complessità della sua identità, e Gianluca Albè - partner di A&A Studio Legale - che racconterà la sua esperienza, maturata quale head of pro bono dello studio, in materia di integrazione.

L'evento, realizzato in lingua inglese, si terrà giovedì 12 novembre in maniera virtuale, nel rispetto di tutte le vigenti normative riferite all'emergenza sanitaria in corso, e potrà essere fruito anche in diretta, dalle ore 18.00, dalla pagina Facebook di Apulia Center for Art and Technology.

Con: Binta Diaw (artista) e Gianluca Albè (partner di A&A Studio Legale)
Modera: Irene Sofia Comi

Binta Diaw (Milano, 1995)
Artista italo-senegalese, la sua ricerca si concentra sulla creazione di installazioni e opere su fenomeni sociali come la migrazione, le narrazioni coloniali, gli aspetti antropologici e sociali nel contesto europeo, il rapporto del corpo con la natura e la complessità della sua identità.
Ha studiato Belle Arti all'Accademia di Belle Arti di Brera a Milano e a Grenoble all'École d´art et de design di Grenoble-Valence. A Berlino ha realizzato uno stage presso Savvy Contemporary, spazio di arte e ricerca incentrato su arti non eurocentriche. Negli ultimi due anni ha sviluppato la sua ricerca attraverso una metodologia femminista basata su un'esperienza fisica e personale: se stessa, come corpo sociale e la sua posizione di donna di colore (essendo nata in Italia da genitori senegalesi).

Gianluca Albè
(Busto Arsizio, 1984)
Co-Managing Partner e Head of Pro Bono di A&A Studio Legale già Segretario Generale di Pro Bono Italia nonché delegato di studio in TRUSTLAW.
Si occupa di diritto societario, diritto commerciale, M&A e crisi dimpresa oltre alla sua attività in diverse ONLUS come presidente o membro del consiglio direttivo.
 
Irene Sofia Comi
Critica d’arte e curatrice indipendente. Si laurea in “Arti, Patrimoni e Mercati" all’Università IULM di Milano, dove attualmente è ricercatrice, e frequenta Campo19, programma curatoriale della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino. È direttrice artistica di The House, progetto per l’arte emergente e la ricerca, e co-fondatrice di TBD Ultramagazine, progetto curatoriale e editoriale dedicato alle arti e alle estetiche contemporanee. Per la realizzazione di progetti di ricerca, d’archivio e curatoriali ha collaborato con enti pubblici, privati e no profit, tra cui Fondazione Sandretto Re Rebaudengo (Torino), Palazzo Reale di Milano, Triennale di Milano, ArtVerona, Horacio Pagani Museum (Modena), Galleria Studio G7 (Bologna), A+B Gallery (Brescia), Monitor Gallery (Roma), Castello di Lajone (Alessandria), Edicola Radetsky, Spazio Gamma e Current (Milano). Ha scritto per diversi cataloghi e per riviste come il Corriere della Sera, Arte - Cairo Editore, ATPdiary e Made in Mind magazine.

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