perAspera pills #3. Opere Aperte

© Maurizio Cattelan

 

Dal 13 Gennaio 2016 al 27 Gennaio 2016

Bologna

Luogo: Caffetteria del Sì

Indirizzo: via San Vitale 69

Orari: 19-21

Costo del biglietto: Ingresso singolo: € 8; Ingresso per 3 appuntamenti: € 20

Telefono per informazioni: +39 349 58 24 266

E-Mail info: info@perasperafestival.org

Sito ufficiale: http://www.perasperafestival.org



Evento che convoglia su di sè molte delle attenzioni cittadine, la Fiera Internazionale di Arte Moderna e Contemporanea ogni anno a gennaio diffonde per la città immagini e parole che spesso non sono del tutto chiare ai non addetti ai lavori. Come noi, ad esempio, che da anni ci occupiamo principalmente di arti performative. Ed è proprio per questo motivo che abbiamo accolto la possibilità di comprendere meglio le arti visive, avvicinandosi ad esse in modo leggero, ludico, interattivo e partecipato, come Michele Pascarella sa fare. Critico e curioso di arti diverse, contraddistinto da una gentile e delicata ironia, da qualche tempo propone in varie città d'Italia il format „Opere Aperte“: un ciclo di appuntamenti attraverso i quali posare lo sguardo su ciò che può apparire come un distante ed altisonante non- sense, dedicato agli addetti ai lavori. Per accorgerci che il modo in cui guardiamo le cose cambia le cose. Per «guardarsi guardare», come direbbe Maurice Merleau-Ponty. perAspera è lieto di portare questa proposta anche a Bologna, negli spazi della Caffetteria del Sì (via San Vitale 69) che, per tre mercoledì consecutivi – il 13, il 20 e il 27 gennaio – dalle 19 alle 21 sarà riservata agli esploratori delle opere d'arte visiva contemporanea, con la conduzione di Michele Pascarella. Unico requisito di partecipazione: la curiosità.   
Cosa si fa in questi incontri? Si curiosa fra luminose esperienze di arte pubblica. Se ne parla, attraverso una quantità di ottimi esempi. Si fanno alcuni piccoli esercizi di sguardo.
Il primo incontro è dedicato alle Avanguardie storiche, il secondo agli anni Sessanta e Settanta e il terzo esplora i giorni nostri.
Come tutti gli eventi targati perAspera, in un costante intento di apertura e coinvolgimento, il contributo richiesto per questa esperienza è a portata dei più: 8 euro per la partecipazione ad un singolo incontro, 20 euro per i tre incontri, con la libertà di venire quando si può e si vuole in uno dei luoghi più accoglienti di Bologna – la Caffetteria del Sì – che in queste occasioni sarà aperta in esclusiva per gli esploratori di Opere Aperte, per una tisana o un aperitivo. Per le prenotazioni, che accoglieranno fino ad un massimo di 20 partecipanti, è a disposizione l'indirizzo mail info@perasperafestival.org. 

perAspera pills. Il concept 
Prosegue la rassegna targata perAspera, con appuntamenti dedicati alla nuova scena performativa contemporanea e qualche divagazione in altri „territori“.
perAspera – il festival che promuove l'incontro e la scoperta delle arti performative contemporanee – è stato attraversato nei suoi otto anni da oltre 300 artisti. Artisti noti e non ancora noti, sulla stessa scena, con il medesimo intento: aprire l'arte contemporanea a tutti, non solo agli appassionati ma anche ai curiosi, a chi vuole scoprire, conoscere, avvicinarsi a forme innovative di espressione artistica. A partire da questo intento del festival transdisciplinare perAspera / drammaturgie possibili è nata perAspera pills, ciclo di appuntamenti che desidera rendere accogliente ed accessibile l'arte contemporanea performativa per pubblici vari, diversi, ampi. 
Da ciò deriva anche la scelta di individuare per ogni appuntamento un luogo diverso in cui realizzare i progetti selezionati. Luoghi che rispondono perfettamente alle esigenze di questi progetti, luoghi in cui si invidua assonanza, di spirito e di intenti, con la filosofia e la pratica dell'arte di perAspera.
Lo spazio che ospita il terzo appuntamento di perAspera pills è La Caffetteria del Sì (via S. Vitale 69 a Bologna): al 1o piano dell’Atelier Sì, è un living room caldo e luminoso dove, sotto un grande soffitto di legno bianco, hanno trovato casa poltrone, piatti, divani, tazzine, bicchieri, sedie e cucchiai, raccolti grazie alla campagna di “crowd-furnituring” ìMaCo. 
Un luogo amato in ogni dettaglio, che ricorda le luci e le atmosfere delle città nordiche. 
    Michele Pascarella è un critico e studioso di teatro. Dal 1992 si occupa di teatro contemporaneo e tecniche di narrazione sotto la guida di noti maestri ravennati. Dal 2010 approfondisce le arti performative, interessandosi in particolare delle rivoluzioni del Novecento e delle contaminazioni fra le diverse pratiche artistiche. Curioso di altre arti, da più di venti anni mette assieme e mescola storie, parole, immagini e persone.

perAspera
piattaforma di arti performative contemporanee, nasce nel 2008 a Bologna dall'associazione culturale alberTStanley con l'intento di portare il respiro dell'arte performativa contemporanea nei luoghi storici. Il festival transdisciplinare – performing art, teatro, danza, musica, installazioni, progetti speciali – ha abitato principalmente la settecentesca Villa Aldrovandi Mazzacorati, con incursioni al Baraccano e – con il progetto perAspera in tour – in Villa Smeraldi (Bentivoglio) e nella Rocca dei Bentivoglio (Bazzano). Negli anni, il progetto si è idealmente ampliato, includendo tra i suoi obiettivi l'abitare temporaneo delle arti performative in luoghi non deputati, come l'ex spazio industriale „Senza Filtro“ (Planimetrie Culturali), il Cassero e il Parco della Montagnola. Proprio qui nel 2013 nasce perAspera / Accademia Invernale, laboratori e sperimentazioni di arti performative, luogo di formazione e di esperienza nell'ambito delle arti performative contemporanee. Nel 2015 nasce perAspera pills, ciclo di eventi pensati per non perdere il gusto del nuovo Contemporaneo performativo. 

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