Pietro Aretino e l’arte del Rinascimento

Tiziano Vecellio (Pieve di Cadore, 1488/1490 - Venezia, 1576) Ritratto di Pietro Aretino, 1545, Olio su tela, Galleria Palatina, Gallerie degli Uffizi, Firenze

 

Dal 26 Novembre 2019 al 01 Marzo 2020

Firenze

Luogo: Uffizi - Aula Magliabechiana

Indirizzo: Piazzale degli Uffizi

Orari: Mar - Dom 8.15 - 18.50 | Chiusura biglietteria 17.45 | Lun chiuso

Curatori: Anna Bisceglia, Matteo Ceriana, Paolo Procaccioli

Enti promotori:

  • Ministero dei Beni e delle Attività Culturali
  • Gallerie degli Uffizi
  • Firenze Musei

Costo del biglietto: Intero 12 € | ridotto 2 €

Telefono per informazioni: +39 055 294883

E-Mail info: firenzemusei@operalaboratori.com

Sito ufficiale: http://www.uffizi.it



Un centinaio tra dipinti, sculture, oggetti di arte applicata, arazzi, miniature e libri a stampa, ricostruiscono il mondo di un grande intellettuale del Cinquecento, Pietro Aretino (1492 - 1556).
 FOTO – Pietro Aretino e l’arte del Rinascimento
Il suo ritratto alla Galleria Palatina è uno dei capolavori di Tiziano, noto per le effigi di Papi e Imperatori, nientemeno.
Pietro Aretino visse, e alimentò con i suoi scritti, un momento fondamentale per la storia e per l’arte italiana: quello che vide l’affermazione di Michelangelo e Raffaello a Roma e la diffusione in tutta Europa della cultura maturata nei primi tre decenni del Cinquecento nello sfarzo della corte di Giulio II, Leone X e Clemente VII.
Aretino visse, in una parola, nel pieno della “Maniera Moderna”, secondo la definizione di Giorgio Vasari nelle sue Vite degli artisti, pubblicate nel 1550 e nel 1568.

La mostra è scandita in cinque sezioni che illustrano i principali momenti della vicenda di Pietro, e l’avvicendarsi di scenari che vanno dagli esordi tra Arezzo e Perugia, all’approdo alla corte pontificia a Roma, fino al trasferimento nel Nord Italia, a Mantova prima e infine a Venezia.

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