Rosalind Keith. Post Scriptum

Opera di Rosalind Keith

 

Dal 31 Ottobre 2020 al 12 Novembre 2020

Mantova

Luogo: Galleria Arianna Sartori

Indirizzo: via Nievo 10

Orari: dal Lunedì al Sabato 10.00-12.30 / 15.30-19.30. Chiuso festivi

Telefono per informazioni: +39 0376 324260



La Galleria Arianna Sartori di Mantova, nella sala di via Cappello 17, presenterà la mostra personale dell’artista inglese Rosalind Keith “Post Scriptum”, dal 31 ottobre al 12 novembre 2020.
L’inaugurazione si terrà sabato 31 ottobre alle ore 17.30, alla presenza dell’artista.

“Nell’arte di Rosalind Keith i disagi, i dubbi, le contraddizioni dell’inconscio affiorano e trovano pace nella fusione alchemica tra l’ironia e la poesia.
Il suo percorso artistico risulta inusuale. Comincia con la pittura informale per poi approdare al figurativo nel 2013, anno di svolta della sua arte e della sua esistenza. La morte della madre necessita di una rappresentazione figurativa delle proprie contraddittorie sensazioni. E così nelle sue narrazioni trovano improvvisamente spazio ritratti e figure ambientate, spesso femminili e nei quali la maternità è elemento ricorrente.
Traslare l’essenza del proprio vissuto in istanti densi e simbolicamente significativi è per l’artista inglese motivo essenziale della sua ricerca pittorica intessuta di un felice connubio tra il pennello e la spatola, tra il minimalismo cromatico e il vibrante perdersi nei colori della memoria.
Ben tratteggia il senso della sua arte il concetto espresso dal filosofo polacco Zygmun Bauman che a proposito della “Società liquida” da lui ipotizzata, afferma: “occorre che ognuno ritrovi la propria rotta di navigazione interiore.” Questa è in sintesi la motivazione fondamentale del lavoro di Rosalind Keith. Perdersi nei meandri della pittura per ritrovarsi nei tratti essenziali della propria esistenza”.
Roberto Borra

Rosalind Keith 
nasce nel 1965 a Reigate Surrey in Inghilterra.
I suoi primi diciotto anni li trascorre nel suo paese frequentando le normali scuole d’obbligo. Nel 1983, attratta dalla bellezza dell’arte italiana, si trasferisce a Firenze.
Nel 1984 entra come allieva nello studio fiorentino del Maestro Charles H. Cecil dove apprende l’arte del disegno e della pittura classica studiando dal vivo il Nudo, il Ritratto e la Natura morta.
Finiti gli studi esercita la sua attività artistica producendo ritratti e nature morte in stile Classico. In particolare realizza ritratti importanti per committenti privati. Realizza inoltre manufatti artistici in cartapesta, in doratura su legno, in riproduzioni a tempera. Successivamente, ricercando un proprio linguaggio artistico, concentra i suoi studi sull’arte moderna sperimentando tutte le tecniche pittoriche: china, acrilico, tempere e colori ad olio. Trova una sua forma individuale d’espressione pittorica attingendo dalla memoria, dove il soggetto non è casuale ma significativamente simbolico del suo mondo interiore.
Comincia ad esporre nei primi anni novanta in mostre private e partecipa in collettive in Italia e all’estero.
Nel Marzo del 2002, in occasione della manifestazione “Artisti a Torino” aderisce al progetto internazionale “liberi artisti Europei” di Enzo Marino insieme a Hartmut Kruger.
Dal 2016 fa parte del gruppo Collettivo Fuori di Alessandro di Puccio sperimentando una fusione fra musica ed immagine in movimento.
Ha partecipato a numerosi concorsi d’arte classificandosi ai primi posti. Alcuni suoi lavori sono pubblicati in libri e cataloghi d’arte, citati in bibliografia.
Due sue opere sono state archiviate nella collezione di stampe e disegni di Vittorio Sgarbi.
Dal 2018 è socio di merito presso l’A.I.A.M., Accademia Internazionale di Arte Moderna, Roma.
Espone in permanenza presso “AccorsiArte” a Torino.
Rosalind Keith vive e lavora a Firenze.  

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