Fatamorgana

Ilaria Fasoli, Mermaid, 2021, olio su tela

 

Dal 10 Marzo 2022 al 30 Aprile 2022

Milano

Luogo: Candy Snake Gallery

Indirizzo: Via Luigi Porro Lambertenghi 6

Orari: dal martedì al sabato 15.00-19.00

Telefono per informazioni: +39 380 5245917

E-Mail info: info@candysnakegallery.com

Sito ufficiale: http://www.candysnakegallery.com


Candy Snake Gallery presenta Fatamorgana, mostra collettiva che riunisce le opere di quattro giovani artisti. Il titolo è tratto dal nome del miraggio dovuto alla rifrazione della luce in particolari condizioni termiche. La fata Morgana della mitologia celtica è una maga bella e seducente, capace di far apparire le cose in modo diverso da quello che sono, creando appunto dei miraggi.

Flavia Albu
 è nata nel 1991, a Suceava (Romania). Attualmente vive e lavora a Milano. Che si tratti di pittura, di video o di installazioni, Flavia Albu declina ed esplora gli elementi strutturali della pittura o del quadro, al fine di riflettere sul dispositivo rappresentativo e sulla visione. Nella sua ricerca più recente l’artista utilizza il quadro in modo installativo, mettendolo in una relazione di analogia con tutto ciò che coinvolge la sue tecnologie. In mostra opere realizzate smerigliando la superficie di lastre di zinco, in cui la mutevolezza dei riflessi riporta all'idea dell'arte barocca come calibrazione della luce, sono associate ad una serie di tele dalla superficie estroflessa e lucida, unite per andare a formare una sorta di piastrellatura. Tra le mostre principali, ha esposto presso: Villa Cantaluppi Giuliani (Brunate), State-Off (Milano), Dimora Artica (Milano), Lorenzelli Arte (Milano), Atelier Alifuoco (Napoli), Cardi Gallery (Milano), Fondazione Rivoli2 (Milano). È stata finalista al Premio Nocivelli. È stata ospitata in residenza al Macro Asilo (Roma), con open-studio e talk.

Ilaria Fasoli
 è nata nel 1992 a Venezia, dove vive e lavora. Le riflessioni di Ilaria Fasoli si soffermano su corpi lucenti inseriti in un paesaggio emotivo che unisce significati e metafore. Nella serie di dipinti in mostra inquadrature ravvicinate di corpi, avvolti da un sensuale drappeggio, formano immagini ambigue fra il tessile e il biologico, in un misterioso gioco di ordine implicito ed esplicito. In questo mare di simboli e riferimenti lo sguardo è attratto da una sensualità cerebrale, in cui il piacere è dato dal ritmo delle pieghe e dal processo immaginativo di ricostruzione di ciò che è nascosto. Tra le mostre principali, ha esposto presso: Fondazione Bevilaqua la Masa (Venezia), Parma Film Festival (Parma), Museo Civico Palazzo Santi (Cascia, Perugia), Artes / ArtVerona (Verona), A plus A Gallery (Venezia). È stata finalista ai seguenti premi: Premio Francesco Fabbri, Premio Arte, Combat Prize, Premio Arte Marchionni.

Carlos Hache
 è nato nel 1990 a Madrid, dove vive e lavora. I soggetti delle opere di Carlos Hache sono l’essere umano e la natura, rappresentati attraverso la semplicità dei colori primari e l’essenzialità grafica delle linee. Nelle sue opere Hache delinea uno spazio dall’atmosfera calma e pacificata, in cui diverse figure umane convivono adattandosi e relazionandosi con amore e rispetto. I suoi disegni sono realizzati su carta come su oggetti di diversa tipologia, dagli interventi ambientali agli oggetti per la casa. In mostra una selezione di opere su carta e degli oggetti di ceramica dipinta. Tra le mostre principali, ha esposto presso: Museo delle Arti Decorative (Madrid), La Importadora gallery (Siviglia), The Makers (Madrid), Matraca Gallery (Málaga), APTM Berlin (Berlino), Casabanchel (Madrid).

Camilla Rocchi 
è nata nel 1998 a Milano, dove vive e lavora. Le opere di Camilla Rocchi sono un invito a guardare con un diverso punto di vista ogni singola forma della realtà, sia naturale sia artificiale, per coglierne l’essenza spirituale manifesta. Sperimentando diversi mezzi espressivi la sua ricerca unisce materia e trascendenza, aprendo un dialogo tra ambiti diversi. In mostra alcune opere della serie Synapsi, stampe risograph in cui i frame di un video generato virtualmente sono stati modificati in modo da ricordare nello stesso tempo macchie di Rorschach e pattern psichedelici. Lo stesso riferimento alla psichedelia compare negli occhi di maiolica che si trasformano in incensiere, realizzati dopo l’incontro con dei maestri ceramisti siciliani. Tra le mostre principali, ha esposto presso: Villa Casati (Cologno Monzese), Co-atto (Milano), Dimora Artica (Milano), MACAO (Milano), Shoah Memorial (Milano).

Inaugurazione: giovedì 10 marzo 2022 ore 18.00 - 21.00

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