Gian Genta. Maiolica make up
Dal 19 Novembre 2013 al 24 Dicembre 2013
Milano
Luogo: Libreria Egea - Università Bocconi
Indirizzo: via Bocconi 8
Orari: da lunedì a venerdì 8.30-19.30; sabato 10-19
Curatori: Giorgia Cassini
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 02 58362032
E-Mail info: diffusione.egea@unibocconi.it
Sito ufficiale: http://www.egea.it
Dal 18 novembre al 24 dicembre 2013 la Libreria Egea dell'Università Bocconi ospiterà le opere, in ceramica di Albissola, del maestro Gian Genta, già selezionato al Padiglione Italia della Biennale di Venezia 2011.
“Maiolica make up” è l’acuta titolazione della personale del noto ceramista, celebrativa di un’espressione di bellezza che di fatto è firma distintiva di tutta la sua ricca attività artistica.
Nelle sue opere infatti si evince la non decorazione ma l’incontrollabilità degli effetti che ossidi e smalti nelle differenti cotture producono attraverso l’iperbole del processo creativo del fuoco.
La mostra è curata dalla dott.ssa Giorgia Cassini, che commenta: “Ceramiche con un qualcosa di arcaico che però posseggono il calore che piace al pubblico moderno. In modo personalissimo Gian Genta mescola il pensare col sentire, l’intelletto con il cuore, entro una formula che non può essere riassunta in poche righe, perché non è un sistema, ma un percorso lungo e variegato come la sua vita.
Le sue opere nascono dal sentimento, dall’intuizione, dalla memoria. Con un’intelligenza ed una sensibilità fuori dal comune crea una nuova cultura di bellezza: voglia di colore e di sostanza in perfetto sodalizio. Colori che regalano effetti speciali, fanno risaltare la bellezza più vera delle ceramiche, tinte luminose od effetti matt ottenuti con la sapienza del fare per un risultato intenso o discreto. Mescola gli smalti, gli ossidi, adeguando la formula alla propria vena creativa per dare alle testine femminili una “texture” e un colore che viene voglia di toccare".
“Maiolica make up” è l’acuta titolazione della personale del noto ceramista, celebrativa di un’espressione di bellezza che di fatto è firma distintiva di tutta la sua ricca attività artistica.
Nelle sue opere infatti si evince la non decorazione ma l’incontrollabilità degli effetti che ossidi e smalti nelle differenti cotture producono attraverso l’iperbole del processo creativo del fuoco.
La mostra è curata dalla dott.ssa Giorgia Cassini, che commenta: “Ceramiche con un qualcosa di arcaico che però posseggono il calore che piace al pubblico moderno. In modo personalissimo Gian Genta mescola il pensare col sentire, l’intelletto con il cuore, entro una formula che non può essere riassunta in poche righe, perché non è un sistema, ma un percorso lungo e variegato come la sua vita.
Le sue opere nascono dal sentimento, dall’intuizione, dalla memoria. Con un’intelligenza ed una sensibilità fuori dal comune crea una nuova cultura di bellezza: voglia di colore e di sostanza in perfetto sodalizio. Colori che regalano effetti speciali, fanno risaltare la bellezza più vera delle ceramiche, tinte luminose od effetti matt ottenuti con la sapienza del fare per un risultato intenso o discreto. Mescola gli smalti, gli ossidi, adeguando la formula alla propria vena creativa per dare alle testine femminili una “texture” e un colore che viene voglia di toccare".
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 23 aprile 2024 al 01 settembre 2024
Bergamo | Accademia Carrara
Napoli a Bergamo. Uno sguardo sul ‘600 nella collezione De Vito e in città
-
Dal 26 aprile 2024 al 09 giugno 2024
Reggio nell'Emilia | Sedi varie
FOTOGRAFIA EUROPEA 2024 - LA NATURA AMA NASCONDERSI
-
Dal 23 aprile 2024 al 16 giugno 2024
Roma | Castel Sant’Angelo
Luigi Spina. Interno Pompeiano
-
Dal 20 aprile 2024 al 27 ottobre 2024
Conversano | Castello Conti Acquaviva D'Aragona
CHAGALL. SOGNO D’AMORE
-
Dal 20 aprile 2024 al 29 settembre 2024
Possagno | Museo Gypsotheca Antonio Canova
Canova. Quattro Tempi. Fotografie di Luigi Spina
-
Dal 20 aprile 2024 al 21 luglio 2024
Torino | Mastio della Cittadella
Henri de Toulouse-Lautrec. Il mondo del circo e di Montmartre