Greg Gorman. Beyond the portrait

© 29 ARTS IN PROGRESS gallery | Greg Gorman, Djimon Pedastol Backside, LA, 1991

 

Dal 05 Giugno 2018 al 01 Settembre 2018

Milano

Luogo: 29 Arts in Progress gallery

Indirizzo: via San Vittore 13

Orari: da martedì a sabato 11-19. Altri giorni e orari su appuntamento

Curatori: Giovanni Pelloso

Costo del biglietto: ingresso gratuito

Telefono per informazioni: +39 02 94387188

E-Mail info: info@29artsinprogress.com

Sito ufficiale: http://www.29artsinprogress.com



Dal 6 giugno all1 settembre 2018, 29 ARTS IN PROGRESS gallery di Milano ospita la mostra BEYOND THE PORTRAIT, il primo solo show presso una galleria italiana del maestro della ritrattistica moderna.
 
La rassegna inaugura in occasione della Milano Photo Week, durante la quale Milano celebra la fotografia con mostre, incontri, opening e proiezioni urbane. 
 
Il percorso espositivo affianca ritratti non convenzionali di celebritàa nudi classici, scatti in cui emerge la sua essenza purista: luce violenta, arredi essenziali, bianco e nero. Tutto esclude l’artificio ma permette ai soggetti di esprimersi pienamente.
 
Greg Gorman, uno dei fotografi piùnoti nello scenario internazionale, presenta da 29 ARTS IN PROGRESS gallery i suoi scatti dallo stile inconfondibile, da cui sonoesclusi l’ambiente e lo sfondo. In ognuno c’èun attento studio, che va dal linguaggio del corpo all’esaltazione delle masse muscolari, dalla tonalitàall’angolo della presa, dal posizionamento delle luci alla creazione di ombre. Le ombre giocano un ruolo importante nei suoi ritratti perchérappresentano quella porzione di spazio inaccessibile allo spettatore, stimolandone la curiositàe la volontàdi saperne di più.
 
Le sue sonoopere fotografiche di grandissimo rilievo che lasciano trasparire la caratteristica predominante del suo intero lavoro. Egli,infatti,riesce a creare una complicitàcon il soggetto raffigurato, instaurando un rapporto di fiducia reciproca che, soprattutto nel caso delle celebritiesdi Hollywood, mette a nudo l’attore, lo libera dalla gabbia del personaggio, dal dovere di immedesimarsi in qualcun altro. Il soggetto èsemplicemente se stesso e,in qualche modo,umanizzato.  
 
Gorman arricchisce la sua gamma dei volti con molti studi sulla figura e, dunque, con una varietàdi linguaggi corporei.Da Leonardo di Caprio agli inizi degli anni Novanta ad Alex Pettyfer, ritratto nel 2008, si direbbe una serie di immagini che testimoniamo l’incessante ricerca dell’eterna giovinezza condotta da Gorman.
 
Greg Gorman
Nato nel 1949 in Kansas City, Missouri, Greg frequentaun corso di fotogiornalismo alla University of Kansas dal 1967 al 1969. Completai suoi studi alla University of Southern California, laureandosi con un Master in cinema nel 1972.
Per oltre quattro decadi, Greg Gorman ha dominato l’arte della fotografia. Dai ritratti di celebrities alle campagne pubblicitarie, dalle riviste di moda al lavoro destinato al collezionismo d’arte fotografica. Greg ha maturato uno stile e un gusto unici nella sua professione. Pur testimoniando quella particolare ossessione per un’idea di celebritàtipica del ventunesimo secolo, la fotografia di Greg Gorman èsenza tempo.
Ciascuno scatto ci offre l’immagine esatta di uno dei molteplici aspetti della natura umana ed èallo stesso tempo il testamento di un carattere individuale. “Per me una fotografia èdi successo quando non ha la pretesa di rispondere a tutte le domande”, dice Gorman, “ma lascia qualcosa all’immaginazione”.
Nel 1985, grazie al consiglio dell’illustratore Antonio Lopez, comprese di aver bisogno di uno sfogo creativo oltre al lavoro commerciale che aveva avviato la sua carriera. Cominciòallora a espandere i confini del suo lavoro esplorando la forma umana e diventando un fotografo di rilievo non solo per i suoi ritratti ma anche per i suoi studi di nudi sia maschili che femminili.
Pur continuando ad allargare il suo archivio con nuovi lavori,  Gorman lavora su una serie di raccolte delle sue immagini destinate alla pubblicazione.
Negli ultimi trent’anni, il lavoro di Greg Gorman èstato esposto in gallerie e musei di tutto il mondo, incluso un recente vernissage al Museo Helmut Newton di Berlino. Quando non ritrae volti celebri, Greg viaggia per progetti fotografici specializzati ed èuno dei professionisti piùambiti nella comunitàfotografica. Ragione per cui Greg condivide le sue conoscenze nell’ambito di workshop disseminati in tutto il mondo–in particolare i suoi workshop personali nel suo studio in California.
Greg Gorman èstato riconosciuto per il suo contributo al mondo della fotografia con il premio Lifetime Achievement dal Professional Photographer’s of America,  The Achievement in Portraiture Award dalla Lucie Foundation e il Pacific Design Center Stars of Design award. Greg èanche stato riconosciuto per la sua attivitàdi beneficenza per la Elton John Aids Foundation, Aids Healthcare Foundation, Focus on Aids, Oscar De La Hoya Foundation, Vox/Out Voices of Style + Design, PETA, Angel Art e PawsLA.
L’ultima impresa di Greg ènel mondo della produzione del vino.
Attualmente divide il suo tempo fra le sue case a Los Angeles e Mendocino, California.
 
Inaugurazione: martedì 5 giugno dalle ore 19
 

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