Non-Aligned modernity/Modernità non allineata. Arte e Archivi dell’Est Europa dalla Collezione Marinko Sudac

Gruppo Gorgona, Gorgona sta guardando il Cielo, 1961, Collezione Marinko Sudac

 

Dal 26 Ottobre 2016 al 23 Dicembre 2016

Milano

Luogo: FM Centro per l'Arte Contemporanea

Indirizzo: via Piranesi 10

E-Mail info: info@fmcca.it

Sito ufficiale: http://www.fmcca.it



Inaugura il 26 ottobre alle ore 18 la mostra Non-Aligned modernity/Modernità non allineataArte e Archivi dell’Est Europa dalla Collezione Marinko Sudac, la più ampia e completa mostra sull’arte dell’Est Europa del periodo della Guerra Fredda che sia mai stata presentata ad oggi.
La mostra espone le opere della Collezione Marinko Sudac (Zagabria, Croazia), la più esaustiva ed importante raccolta sulle pratiche artistiche concettuali dell'Europa dell'Est.

Le opere della Collezione Marinko Sudac sono state esposte in oltre 80 musei, tra cui: Tate Modern di Londra, Haus der Kunst di Monaco di Baviera, Ludwig Museo di Arte Contemporanea di Budapest e Museo d'Arte moderna di Varsavia.
Il percorso espositivo, articolato in dieci sale, ripercorre in modo unico la scena artistica dell'Europa dell'Est dagli anni '50 alla caduta del Muro di Berlino con oltre 120 artisti e gruppi, raccolte di documenti sugli spazi espositivi non ufficiali e sui vari eventi organizzati all’epoca e più di 700 opere d'arte

L’elenco degli artisti comprende autori della ex-Jugoslavia: Ivan Kožarić, Sanja Iveković, Vlado Martek, Julije Knifer, Ivan Picelj, Mladen Stilinović, e dell’Est Europa, come Stano Filko, Dóra Maurer, Július Koller, Natalia LL.
Il nucleo della mostra è rappresentato dalle opere collettive del Gruppo Gorgona, e dalla  corrispondenza dei suoi membri con i protagonisti della scena artistica italiana e europea.

Uno spazio di rilievo viene dedicato agli esperimenti filmici di Antun Motika, ai video sperimentali di Aleksandar Srnec, ai film di OHO Group, e alle opere di Group of Six Artists di Zagabria.
Un’altra sezione propone la variegata documentazione degli spazi espositivi non ufficiali, come le gallerie indipendenti Polacche NETAkumulatory 2PERMAFO; la galleria espositiva di Zagabria At the MomentFirst Open Studio di Bratislava, e Balatonboglár in Ungheria.

Sempre il 26 ottobre all’interno del Centro verranno inaugurate altre due mostre: Michele Zaza. Opere/ Works 1970-2016, promossa dalla Galleria Giorgio Persano e curata da Elena Re, e Ugo La Pietra. I Gradi di libertà, presso Laura Bulian Gallery.

Talk sulla mostra Non-Aligned Modernity e sulla Collezione Marinko Sudac: 27 ottobre, ore 19


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