Paola Di Bello. Milano Centro

© Paola Di Bello

 

Dal 13 Dicembre 2016 al 12 Marzo 2017

Milano

Luogo: Museo del Novecento

Indirizzo: Via Marconi 1

Orari: Lun 14.30 - 19.30 | Mar-Mer-Ven-Dom 9.30 - 19.30 | Gio-Sab 9.30 - 22.30 | Ultimo ingresso un’ora prima della chiusura del Museo

Curatori: Gabi Scardi

Costo del biglietto: Intero 5 € | Ridotto 3 € | Gratuito: Ragazzi sotto i 25 anni - Membri dell’ICOM - Guide ed interpreti turistici accompagnatori di gruppi (con licenza valida) - Portatori di handicap - Possessori della CardOttoNoveCento

Telefono per informazioni: +39 02 88444061

E-Mail info: c.museo900@comune.milano.it

Sito ufficiale: http://www.museodelnovecento.org



Il Museo del Novecento presenta la mostra personale di Paola Di Bello. Milano Centro.
Proprio di questa città, negli anni, l’artista ha colto fenomeni e sfaccettature, microeventi marginali che ogni giorno avvengono tra le pieghe del tessuto urbano, in periferia come in pieno centro. Tutti questi diventano gli elementi per la creazione delle sue fotografie.
Coniugando attitudine concettuale, piacere per la ricerca e capacità di presa sulla realtà, il lavoro di Paola Di Bello trasforma una veduta comune in straordinaria, sottraendola ai meccanismi dell’abitudine.
Numerose le opere dedicate a Milano, città in cui vive, della quale l’artista ha colto fenomeni e sfaccettature, microeventi marginali che avvengono tra le pieghe del tessuto urbano: dalla vitalità di un oggetto di scarto, abbandonato in un angolo, come in Concrete Island, all’ambiguità visiva generata dall’irregolare pavimentazione della metropolitana (Espèce d’Espace), all’impressione di una rotazione dell’architettura trasmessa dalla folla di tifosi che fluisce sulle rampe dello stadio San Siro (Video-Stadio); dalle relazioni che nascono tra i cittadini e gli edifici, come in Framing the Comunity, alla tensione innescata da un’eclissi solare, fotografata da Parco Sempione utilizzando un frammento di pellicola come filtro (Eclisse 3254).
Le fotografie di Di Bello possono sintetizzare momenti diversi, come nella serie Rear Window o risultare sottilmente anomale, come in L’Enigma dell’ora, già parte della collezione del Museo del Novecento e ora esposta in occasione della mostra nella sezione dedicata al paesaggio, in dialogo con i capolavori del XX secolo. In occasione della mostra Di Bello ha avviato una riflessione sul tema del museo inteso come dispositivo per una visione a doppio senso; sono nate così l’installazione Ora e Qui, appositamente concepita per la Sala Fontana, e l’omonima serie fotografica basata su riprese fotografiche realizzate intorno all’Arengario. Un’opera di questa serie verrà acquisita dal Museo del Novecento. 

Paola Di Bello è nata a Napoli nel 1961. È fotografa e videomaker, si è formata come artista nello studio del padre Bruno Di Bello, artista e fotografo degli anni Settanta. Nelle sue opere cattura realtà e oggetti, traendone la percezione di ciò che l’occhio può vedere di essi, ma soprattutto di quel che non si riesce a cogliere. Affronta le problematiche sociopolitiche esistenti nella città contemporanea, osservando situazioni di vita quotidiana, caratterizzate da un profondo disagio umano, e determinando uno spostamento del punto di vista. Ha ideato campagne fotografiche sul tema delle periferie urbane, delle favelas sudamericane, degli homeless e delle comunità Rom, viaggiando tra New York e Baghdad, Tokyo e Napoli, la Romania e Mirafiori. Ha partecipato a numerose mostre in Italia e all’estero.  
Inaugurazione: Martedì 13 dicembre h 18.30 

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