Silvia Pisani. La Sinergia come Futuro. Opere e video

Silvia Pisani, Angeli, 2018

 

Dal 21 Dicembre 2020 al 31 Marzo 2021

Milano

Luogo: Piattaforma kunstmatrix.com

Indirizzo: online

Curatori: Alessia Locatelli

Sito ufficiale: http://artspaces.kunstmatrix.com/en/exhibition/1434081/la-sinergia-come-futuro



La mostra virtuale 3D “Silvia Pisani. La Sinergia come Futuro. Opere e video” a cura di Alessia Locatelli, online fino al 31 marzo 2021, offre un percorso immersivo nell’espressione artistica di Silvia Pisani e, grazie alla selezione dei lavori esposti e di un video, rivela il connubio tra concetto, colore e segno, in una visione orientata positivamente al futuro.

Le 20 opere, realizzate tra il 2003 e il 2020, prevalentemente acrilici su tela e tavola, tutte di matrice astratta descrivono paesaggi come in “Across the universe” o “Il polmone del mondo”; le stagioni “Autunno”, “Inverno” o rappresentano particolari momenti e situazioni nei lavori dal titolo “Big Bang… I primi attimi”, “Mentre nasce l’alba” e “Metamorfosi”.

L’artista lascia che sia il colore, in perenne simbiosi con il gesto, a condurre lo sguardo nella profondità della tela e a coinvolgere tutti i sensi nella sua stesura, e talvolta viene unito ad altri materiali per rendere maggiormente materica la pennellata. Si passa da colori freddi ai caldi, con maggior predilezione per i rossi, i gialli ed i blu, tonalità forti che diventano più morbide laddove vanno a rappresentare ad esempio i paesaggi lunari.
Movimenti vorticosi di linee e colori accanto a simboli grafici ricorrenti trasmettono un’incontenibile energia positiva che emerge in maniera esplosiva dalla forma bidimensionale; emozioni e sentimenti che arrivano a toccare in profondità l’animo umano, come si evince anche dal video che esprime anche un messaggio di consapevolezza e speranza.
Commenta la curatrice: “La pennellata è quella forte, pastosa e dinamica di Van Gogh mentre la morbida gestualità che accompagna la stesura del colore nei segni pieni e rotondi trova ancora la sua ispirazione in Kandinskij. L’idea iniziale è dunque colta non nella sua espressione di chiusa progettualità razionale, bensì mediata dall’acquisita sapienza del gesto artistico”.

Il sentire, l’avere la percezione di ciò che ci circonda, la ricerca legata all’essere, al suo continuo processo di trasformazione e l’entrare in contatto con l’universo sono prerogative di Silvia Pisani, che orienta le sue opere verso lo spirito di condivisione. Il suo lavoro apre a concetti sinergici utili all’essere umano per intraprendere una nuova via; quel momento di cambiamento tanto atteso in cui l’uomo eleva il suo pensiero verso un futuro di armonia collettiva che coinvolge i suoi simili ed il Cosmo.

Silvia Pisani nasce a Milano nel 1964; dopo la maturità artistica studia alla New York University. In seguito all’interesse per la medicina integrata, l’alchimia, la psicologia e tutto ciò che riguarda le sfere inesplorate dell’essere umano, sviluppa un percorso artistico di auto-conoscenza, approfondisce la sperimentazione delle vibrazioni di colori, simboli e musica come mezzi di trasformazione della persona.
Negli anni amplia la sua ricerca artistica dedicandosi alla scultura e all’installazione tramite l’utilizzo di materiali di recupero. Dal 2010 parallelamente all’attività pittorica, conduce sessioni di arte-terapia finalizzata al benessere dell’individuo tramite la sperimentazione di forme d’arte unite a tecniche di sviluppo della coscienza e del potenziale umano. Nel 2016 inizia un percorso di Focusing, per l’ascolto profondo di sé stessi attraverso il linguaggio del corpo, sviluppato da Eugene T. Gendlin, filosofo e psicologo, Università di Chicago. Pisani espone regolarmente in Italia e all’estero dal 1998, vive e lavora a Milano.


SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI