EREMI Arte - Percorsi tra Arte Natura Spiritualità

EREMI Arte - Percorsi tra Arte Natura Spiritualità

 

Dal 30 Luglio 2016 al 02 Ottobre 2016

Roccamorice | Pescara

Luogo: Eremo S. Spirito a Majella

Indirizzo: Strada Provinciale 22

Orari: variabili (in base alla disponibilità dei singoli eremi)

Curatori: Maurizio Coccia, Enzo De Leonibus, Silvano Manganaro

Enti promotori:

  • Accademia di Belle Arti de L’Aquila
  • Regione Abruzzo
  • Parco Nazionale della Majella
  • Fondazione CARISPAQ
  • comuni di Caporciano
  • Caramanico Terme
  • Roccamorice
  • Serramonacesca
  • Pretoro
  • Rapino
  • Palombaro
  • Lama dei Peligni
  • Palena
  • Pescocostanzo
  • Campo di Giove
  • Sulmona
  • Raiano
  • Villa Lago
  • Morino e Balsorano
  • Italia Nostra_Associazione Nazionale per la tutela del patrimonio storico
  • artistico e naturale della Nazione.

Costo del biglietto: gratuito

Telefono per informazioni: 393483402130

E-Mail info: ufficio stampa@accademiabellearti.laquila.it

Sito ufficiale: http://www.accademiabellearti.laquila.it



Il giorno 30 luglio 2016 alle ore 18 presso l’Eremo di S. Spirito a Majella – Roccamorice (PE) l'Accademia di Belle Arti de L'Aquila presenta EREMI Arte - Percorsi tra Arte Natura Spiritualità, un progetto che dal 30 luglio fino al 2 ottobre 2016 porterà alla scoperta e valorizzazione degli eremi abruzzesi attraverso l’arte contemporanea.

EREMI ARTE – Percorsi tra Arte Natura Spiritualità è un ambizioso e articolato progetto nato all’interno dell’Accademia di Belle Arti dell’Aquila realizzato con il sostegno della Fondazione Carispaq. Fortemente voluto dalla direzione dell’Istituto, è stato sviluppato da un gruppo di docenti, in collaborazione con gli enti locali, i Comuni, i Parchi, le Riserve Naturali e le associazioni del territorio interessato. EREMI Arte ha un’idea fondante: mettere in relazione gli antichi eremi d’Abruzzo con la cultura di oggi.
“Quell’eredità – spirituale, storica, identitaria – concretizzata in edifici di prestigio o in semplici grotte – spiega il Direttore ABAQ Marco Brandizzi - è valorizzata dal confronto con le più avanzate espressioni dell’arte contemporanea. Con questo progetto l’Accademia dà il via a un percorso che avrà un suo proseguimento anche oltre le date fissate e pensiamo di portarlo avanti per tutto l’anno di studi, così da mantenere alta l’attenzione e il confronto su alcuni temi legati alla spiritualità e al pensiero filosofico. L’obiettivo del progetto – nella ricorrenza del Giubileo Straordinario della Misericordia e della Perdonanza Celestiniana – è far comprendere l’importanza della conservazione e della valorizzazione degli eremi e come questi ultimi siano, ancora oggi, parte integrante della cultura delle popolazioni locali, nonché patrimonio culturale e spirituale a livello globale”.
Oltre venti artisti di varia provenienza sono stati invitati a interpretare il “contesto eremo”. Quindi la natura, gli spazi costruiti, la rete di relazioni, le tradizioni, tutti quegli aspetti che determinano l’unicità di quei luoghi remoti ed evocativi. Non sono opere convenzionali, manufatti prodotti in atelier e poi trasportati in loco. Agli artisti è stato richiesto di calarsi nell’atmosfera degli eremi e realizzare appositamente un’opera ispirata a questa esperienza. Sono, quindi, lavori a carattere temporaneo, ma in alcuni casi anche pensati per rimanere sul posto. Nel pieno rispetto dello spirito dell’iniziativa, ogni opera diventa una sorta di viatico verso una forma di meditazione nata, sì, dalle suggestioni del paesaggio, ma aggiornata alle tensioni del mondo di oggi.

Ma non solo. EREMI è anche l’occasione per dimostrare a una platea internazionale il ruolo cardine che l’Accademia aquilana ricopre come piattaforma di produzione, scambio e diffusione di stimoli culturali, perché questo progetto coinvolge tutte le professionalità, le competenze e le capacità dei suoi docenti oltre all’entusiasmo e la voglia di fare dei propri studenti. L’idea è quella di proporsi come un vero “incubatore” di creatività e conoscenza capace di fare rete, educare e coinvolgere studenti, territorio, studiosi e professionisti esterni. Parte essenziale del progetto, infatti, sarà un simposio internazionale dove filosofi, teologi, artisti e intellettuali saranno chiamati a dare il proprio contributo sul tema cardine dell’intero progetto: la rilettura degli eremi abruzzesi nella contemporaneità. Gli atti del simposio saranno poi oggetto di una successiva pubblicazione.

“EREMI ARTE – Percorsi tra Arte Natura Spiritualità – conclude il Presidente dell’Accademia di Belle Arti Roberto Marotta - si propone di diventare uno strumento di valorizzazione delle risorse locali – storiche, paesaggistiche, formative – mediante la produzione culturale e non solo lo sfruttamento dei giacimenti turistici esistenti. Dunque, un nuovo modo di fare promozione anche turistica di un territorio dalla bellezza mozzafiato e spesso, ancora oggi, sconosciuto”. 

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