Emanuele Giuffrida. Outside

Opera di Emanuele Giuffrida

 

Dal 28 Aprile 2018 al 09 Giugno 2018

Modica | Ragusa

Luogo: Galleria Lo Magno

Indirizzo: via Risorgimento 91-93

Orari: dal martedì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20

Curatori: Giuseppe Lo Magno

Enti promotori:

  • Galleria Lo Magno
  • Case Talia slowliving
  • Sento centro acustico
  • Ghibli engineering & bulding contractor

Costo del biglietto: ingresso gratuito

Telefono per informazioni: +39 0932 763165

E-Mail info: gallerialomagno@virgilio.it

Sito ufficiale: http://www.gallerialomagno.it/



La Galleria Lo Magno, nata nel 2003 per volere del suo Direttore Artistico Giuseppe Lo Magno, sorge in Sicilia nella città di Modica. Da sempre attenta alla valorizzazione del lavoro dei giovani artisti, ha deciso di intraprendere un viaggio che si focalizzerà sul lavoro di quelli più emergenti e che più rappresentano il panorama artistico siciliano. Un percorso che non vuole fermarsi solo nell’isola di Sicilia ma che vuole promuovere l’arte contemporanea siciliana attraverso iniziative a livello nazionale e europeo, così da permettere a curatori e collezionisti stranieri di conoscere la galleria e i suoi giovani artisti. Questo percorso prende inizio rendendo omaggio alla tecnica più tradizionale e suggestiva: la pittura. L’artista scelto è Emanuele Giuffrida, 35 anni di Gela che vive e lavora a Palermo. La mostra trascinerà lo spettatore in un viaggio dentro una pittura caratterizzata da un virtuosismo maniacale e ossessivo. I numerosi personaggi che prendono vita nell’unico grande dipinto che occuperà l’intera galleria, sembrano vivere in uno spazio senza tempo dove la percezione del mondo oscilla tra crudele realismo e spietata immaginazione. Una presenza fondata sull’assenza, sui contrasti di luce, tra aree chiare e scure in costante tensione tra reale e immaginario. Le figure rappresentano la condizione umana, come archetipi capaci di incarnare numerosi significati apparendo al tempo stesso tragici, umoristici, satirici e contraddittori. I disegni preparatori realizzati su piccoli fogli, vedono il ripetersi in modo ossessivo dei soggetti presenti nel dipinto caricandosi di interpretazioni diverse e se vogliamo ancora più inquietanti. L’arte di Emanuele Giuffrida, si basa sull’ambiguità poetica e pittorica: né crudemente cattiva né necessariamente amorevole.
Nel 1928 Marcello Gallian sull’Interplanetario scriveva: Un museo animato di fenomeni, un paradiso dove il sogno non esiste, una tribù di uomini scelti e specializzati, in tutti i campi dei modi di esistere.

L’inaugurazione della mostra è prevista per sabato 28 aprile alle ore 18 negli spazi espositivi di Via Risorgimento 91-93 alla presenza dell’artista. Potrà essere visitata fino al 9 giugno (dal martedì al sabato, dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20).

Ad accompagnare la mostra il catalogo disegnato dallo studio Madeintemp, testo critico Rischa Paterlini.
L’evento è realizzato in collaborazione con Case Talia slowliving e Sento centro acustico. Main sponsor Ghibli engineering & bulding contractor.

SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI