Aperture serali straordinarie al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia

Aperture serali straordinarie al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia

 

Dal 15 Luglio 2017 al 14 Ottobre 2017

Roma

Luogo: Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia

Indirizzo: piazzale di Villa Giulia 9

Enti promotori:

  • MiBACT

Costo del biglietto: € 3; gratuito per i minorenni e gli altri aventi diritto e per i titolari dello speciale abbonamento annuale al Museo

Telefono per informazioni: +39 06 3226571

E-Mail info: mn-etru.comunicazione@beniculturali.it

Sito ufficiale: http://www.villagiulia.beniculturali.it



Partono sabato 15 luglio 12 aperture serali straordinarie del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia con un’estensione dell’orario fino alle 22.30.

Calendario delle 12 aperture
: 15, 22, 29 luglio; 5 agosto; 2, 9, 15, 16, 29, 30 settembre; 7, 14 ottobre.

Un’occasione unica per trascorrere alcune ore nel Museo più rappresentativo della civiltà etrusca e, al contempo, una delle Ville più affascinanti del Rinascimento italiano, approfittando del fresco serale.

Con una sorpresa in più: il biglietto eccezionalmente scontato a 3 euro (ridotto a 1,50 per i cittadini dell’Unione europea di età compresa tra i 18 e i 25 anni e gli altri aventi diritto), invece degli 8 euro ordinari, acquistabile a partire dalle 19.00 e fino alle 21,30.

Concerti, conferenze, lezioni, spettacoli, visite tematiche e molto altro arricchiranno il programma serale del Museo fino a ottobre.

Nel biglietto di ingresso sono comprese visite tematiche gratuite secondo il seguente programma:

ore 19.30; 20.30; 21.30:
Il racconto della villa (a cura di Luca Mazzocco). Introduzione alla villa di Papa Giulio III (1550-1555), alla cui realizzazione parteciparono i più grandi artisti del tempo: Giorgio Vasari, Jacopo Barozzi da Vignola, Bartolomeo Ammannati, Pietro Venale da Imola, Taddeo Zuccari e Prospero Fontana. Il visitatore potrà in tal modo apprezzare le caratteristiche architettoniche e decorative di questo straordinario complesso caratterizzato per altro dal magnifico ninfeo, il primo teatro d’acquedi Roma, alimentato da una canalizzazione dell’Acquedotto Vergine, di età romana.

ore 20.00; 21.00:
Alla scoperta di Villa Poniatowski (a cura di Francesca Licordari) (prenotazione obbligatoria per gruppi max. 25 persone a turno: mn-.etru.comunicazione@beniculturali.it precisando orario prescelto e numero di persone da prenotare). Il visitatore verrà guidato alla scoperta della splendida villa costruita nella seconda metà del XVI secolo e ristrutturata alla fine del Settecento da Giuseppe Valadier su commissione di Stanislao Poniatowski, nipote dell’ultimo re di Polonia. All’interno sono esposte le antichità provenienti dall’Umbria (Terni, Gualdo Tadino e Todi) e dal Lazio antico (in particolare da Satricum e da Palestrina con i sontuosi corredi delle tombe Barberini e Bernardini).

ore 20.15; 21.15
Gli Ori Castellani (a cura di Maria Paola Guidobaldi). Il racconto delle straordinarie creazioni di oreficeria della famiglia Castellani e della loro collezione di antichità, donata al Museo di Villa Giulia il 22 gennaio del 1919, con un approfondimento sulla vicenda del furto del 2013 e del suo insperato lieto fine grazie all’azione del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale dell’Arma deiCarabinieri. I gioielli di recente recuperati e restituiti al museo sono ora eccezionalmente esposti nella Sala di Venere, nell’ambito della mostra “Opera Libera”.

ore 19.30; 20.30
“Opera Libera”: il racconto della mostra (con Sara Maria d’Onofrio e Maria Pia Bevilacqua, curatrici dell’esposizione).
La mostra, promossa da Wikimedia Italia insieme al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia e EneganART, raccoglie diversi nuclei di opere che nascono dalla partecipazione attiva degli utenti in una riscoperta del patrimonio artistico, culturale e archeologico come bene appartenente a tutti. Alla base di tutti i lavori esposti sta il concetto comune di opera libera, intesa sia come contenuto svincolato da limitazioni e licenze, sia come bene culturale fisicamente fruibile da parte di chiunque e liberamente riproducibile.


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