Ornella Flora Curatolo. Lo Spazio Bianco

Ornella Flora Curatolo. Lo Spazio Bianco, YogArte, Roma

 

Dal 01 Marzo 2015 al 06 Marzo 2015

Roma

Luogo: YogaArte

Indirizzo: via Girolamo Savonarola 9

Costo del biglietto: ingresso gratuito

Telefono per informazioni: +39 349 4915564

E-Mail info: info@yogaarte.it

Sito ufficiale: http://www.yogaarte.it


YogaArte ha il piacere di presentare “Lo Spazio Bianco”, mostra personale di Ornella Flora Curatolo. L’esposizione vuole porre una riflessione su quell’attimo di “sospensione” tra una fase e un’altra della propria esistenza, cosa di cui si fa spesso esperienza anche nello yoga, e che qui viene espresso in alcune delle opere più recenti dell’artista. Trait d’union delle sue ultime composizioni è una trama invisibile, composta da tasselli bianchi e neri, da luce e ombra. Un codice binario che permea tutte le cose e che può apparire come un enigma incomprensibile se ci sforzeremo di decifrarlo, ma che ci darà invece la direzione se lasceremo che scorra dentro e fuori di noi. Per l’occasione l’artista ha realizzato un’installazione “site-specific” dal titolo: “Il letto del fachiro”. “Il lavoro di Ornella è un’operazione narrativa, lei ricicla volti, corpi, oggetti, parti di altre storie, snaturate e violentemente reinserite in ambiti diversi, per far nascere nuove situazioni. Alcune volte le tracce di questa violenza sono così evidenti che le figure risultano imprigionate in pose innaturali, altre volte emergono dal fondo dell’opera quasi aggredendoci e cercando così di fuggire dalla bidimensionalità del piano. ...I volti e i corpi, nelle sue opere, diventano esistenze, libere di inventare le loro storie, di soffrire, di gioire, di vivere. Diventano come noi.” (Lucia Collarile) Ornella Flora Curatolo è un’artista siciliana, nata nel 1983 e trapiantata a Roma. Qui ha frequentato una scuola professionale per diventare graphic designer e ha fatto sua la tecnica del collage sperimentandola nei suoi studi grafico-pubblicitari. Ha iniziato così a comporre i cosiddetti “moodboard” (dall’inglese: mood “umore”, board “tavola”). Nel tempo si è dedicata sempre più intensamente all’arte, esponendo in varie gallerie a Roma, Bologna, Avezzano (AQ), Torino e Parigi.

SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI