Stefano Cerio. Amusement
Dal 23 Febbraio 2019 al 15 Marzo 2019
Roma
Luogo: Howtan Space
Indirizzo: via dell'Arco de' Ginnasi 5
Orari: da martedì a venerdì ore 12-19; sabato e domenica ore 16-19; lunedì chiuso
Curatori: Barbara Martusciello
Sono esposte circa 15 fotografie di grande formato e a colori che – scrive la curatrice – "immortalano alcune strutture del divertimento quali parchi giochi, piste e impianti da sci, acqua park, giostre e gonfiabili. Queste costruzioni sono però restituite senza l’allure giocoso che solitamente esse esprimono e dovrebbe permearle e, così, in queste diverse inquadrature, risultano stranianti, algide, di una bellezza surreale e, soprattutto, nella propria inutilità funzionale perché in totale assenza di persone che dovrebbero animarle e dargli un senso. Dunque, Cerio ci mostra i posti dello svago organizzato, massificato e monetizzato che egli indaga nella loro identità e svela nel proprio carattere di non-lieu – Marc Augé docet (1992) – in cui l’essere umano è talmente, tragicamente solo tanto da sparire: anche da se stesso e agli occhi di chi guarda. Lo spectrum – per dirla alla Roland Barthes – non è, quindi, tanto l'architettura ludica e dell’intrattenimento, quel che di sintetico e di kitch essa di volta in volta evidenzia, ma proprio quel che in queste immagini manca, nel silenzio assordante di impianti sciistici di notte, di Gardaland e Mirabilandia chiusi, di Nettuno beach deserto, dello Shijingshang Park o dell’Happy Valley di Shanghai senza alcun avventore; in fondo, queste opere, che paiono e in parte sono paesaggi, si rivelano dei veri e propri ritratti. L'artista stesso lo sottolinea, indicandoli come foto di persone che non ci sono.
L’osservazione dell’artista ha un taglio psicologico, sociologico e antropologico e allo stesso tempo si fa costruzione linguistica riguardante il proprio specifico fotografico: fatto di luci, ombre, luminosità e contrasti, di vuoti e pieni, di equilibri compositivi e di inquadrature, tutto riassunto in una elencazione quasi enciclopedica di ogni struttura inerente al tema individuato. Ed è tale ripetizione – seppure ogni costruzione e allestimento sia sempre diverso – a sottolineare l’avvenuto spostamento da un ambito Pop a quello più concettualistico.".
Inaugurazione: Sabato 23 Febbraio 2019, dalle ore 18
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 23 aprile 2024 al 01 settembre 2024
Bergamo | Accademia Carrara
Napoli a Bergamo. Uno sguardo sul ‘600 nella collezione De Vito e in città
-
Dal 26 aprile 2024 al 09 giugno 2024
Reggio nell'Emilia | Sedi varie
FOTOGRAFIA EUROPEA 2024 - LA NATURA AMA NASCONDERSI
-
Dal 23 aprile 2024 al 16 giugno 2024
Roma | Castel Sant’Angelo
Luigi Spina. Interno Pompeiano
-
Dal 20 aprile 2024 al 27 ottobre 2024
Conversano | Castello Conti Acquaviva D'Aragona
CHAGALL. SOGNO D’AMORE
-
Dal 20 aprile 2024 al 29 settembre 2024
Possagno | Museo Gypsotheca Antonio Canova
Canova. Quattro Tempi. Fotografie di Luigi Spina
-
Dal 20 aprile 2024 al 21 luglio 2024
Torino | Mastio della Cittadella
Henri de Toulouse-Lautrec. Il mondo del circo e di Montmartre