Carla Iacono. Le Spose di Darwin
Dal 06 Dicembre 2015 al 29 Febbraio 2016
Andora | Savona
Luogo: Museo Mineralogico “Luciano Dabroi”
Indirizzo: largo Milano
Orari: sab e dom 15-19; aperto 7 e 8 dicembre
Curatori: Viana Conti
Enti promotori:
- Comune di Andora
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 348 9031514
E-Mail info: tagliaferro@cecontemporary.com
Sito ufficiale: http://www.palazzotagliaferro.it
Carla Iacono, artista e fotografa concettuale, ispirata dal patrimonio di minerali e pietre del Museo Mineralogico “Luciano Dabroi” di Andora, ha realizzato un progetto, articolato attraverso collages, testi performativi ed installazioni, che entra in totale armonia con gli splendidi minerali esposti.
Si tratta di un omaggio alla moglie di Darwin, Emma Wedgwood, la quale nonostante la propria fede, rispettò sempre la posizione agnostica e le teorie scientifiche di Charles; a volte ne era addolorata, ma non lo ostacolò mai nel suo lavoro, convinta dell’onestà intellettuale di suo marito. Ella diceva: “Pur sapendo che con coscienza e sincerità tu desideri e cerchi di trovare la verità e che questo non può essere sbagliato”. Emma Wedgwood Darwin è, quindi, un illustre esempio di come le differenze, anche estreme possano convivere in modo armonico e completarsi a vicenda.
Le protagoniste di “Le Spose di Darwin” sono figure riprese dai libri di “anatomia animata”, popolari alla fine dell’Ottocento, e come nel gioco delle bambole di carta, sono vestite con accessori tratti dal mondo naturalistico, in combinazioni sempre differenti e colorate, trasformandosi esse stesse in simboli di armoniosa diversità.
Le “Spose di Darwin” sono così al contempo un “divertissement” giocoso e un elogio alla differenza. Ma poiché le diversità, purtroppo, continuano a scatenare intolleranze e violenze, i bersagli di carta usati, inseriti in background nei collage, ci ricordano che non dobbiamo mai smettere di indignarci per le discriminazioni, qualunque esse siano, perché, oltre ad essere un grave sopruso ai singoli, ci feriscono e offendono tutti, insidiando la crescita civile e la democrazia.
Carla Iacono espone dal 2004 in Italia e all’estero, spesso in coppia con il marito, Guido Geerts, che ha lavorato in Olanda nel campo della fotografia pubblicitaria. Il suo lavoro, incentrato sulle tematiche del corpo e della metamorfosi, analizza principalmente il delicato periodo dell’adolescenza e i suoi “riti di passaggio”, visti come straordinario momento di crescita in cui si colloca lo sforzo per raggiungere la propria identità.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 08 maggio 2024 al 15 settembre 2024
Roma | Museo Carlo Bilotti Aranciera di Villa Borghese
Paolo Di Capua. Natura umana
-
Dal 08 maggio 2024 al 19 maggio 2024
Roma | MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo
Max Vadukul. Through Her Eyes – Timeless Strength
-
Dal 08 maggio 2024 al 31 dicembre 2024
Roma | Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea
Artista alla GNAM - Emilio Isgrò: Protagonista 2024
-
Dal 08 maggio 2024 al 09 giugno 2024
Roma | Palazzo Esposizioni
World Press Photo Exhibition 2024
-
Dal 03 maggio 2024 al 31 agosto 2024
Como | Ex Chiesa di San Pietro in Atrio e Palazzo del Broletto
Il catalogo del mondo: Plinio il Vecchio e la Storia della Natura
-
Dal 03 maggio 2024 al 14 luglio 2024
Pisa | Palazzo Blu
ANTICO E MODERNO | Dolfo scultore nella Dimora di Palazzo Blu