Impressionisti tra sogno e colore

Paul Lecomte, Paesaggio, olio su tela

 

Dal 11 Marzo 2023 al 04 Giugno 2023

Torino

Luogo: Museo Storico Nazionale d’Artiglieria

Indirizzo: Corso Galileo Ferraris 2, Mastio della Cittadella

Orari: dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 19.30; sabato, domenica e festivi dalle 9.30 alle 20.30. Ultimo ingresso trenta minuti prima della chiusura

Curatori: Gilles Chazai, Vincenzo Sanfo

Costo del biglietto: € 15,00 Biglietto intero Weekend e Festivi € 13,00 Biglietto intero Feriale € 16,00 Biglietto Open(include ingresso salta la fila e un poster in tiratura limitata) € 10,00 Biglietto Ridotto Tutti i giorni (Under 14, Over 65, Giornalisti, Convenzioni, Torino+Piemonte Card, Gruppi oltre 10 pax, Universitari, Disabili ed accompagnatori) € 5,00 Scuole Gratuito Bambini fino a 5 anni e Possessori card Abbonamento Musei Piemonte Valle d’Aosta

Telefono per prevendita: +39 333 6095192

Telefono per informazioni: +39 351 8557794

E-Mail info: prenotazioni@navigaresrl.com


Sabato 11 marzo al Museo Storico Nazionale dell’Artiglieria - Mastio della Cittadella di Torino, aprirà la mostra IMPRESSIONISTI TRA SOGNO E COLORE, una produzione di Navigare Srl in collaborazione con AICS e Artbookweb e il patrocinio del Comune di Torino e della Regione Piemonte.

L’esposizione non si propone come un insieme di dipinti allineati l’uno accanto all’altro, bensì come un insieme di opere organico, che intende documentare l’irrompere della rivoluzione impressionista a Parigi, attraverso un arco temporale compreso tra il 1850 e il 1915.

Il progetto espositivo intende evidenziare i grandi cambiamenti della società dell’epoca, con l’avvento della grande industrializzazione, la nascita della fotografia, del cinema, dell’elettricità, del telefono e dei primi voli aerei, esaltati e proposti nelle grandi esposizioni internazionali parigine.

Tutte queste novità contribuirono a cambiare la società e, di conseguenza, anche il mondo dell’arte.

Il percorso si avvale di un nucleo di oltre 300 opere, che documentano, con dipinti, disegni, acquerelli, sculture, ceramiche e incisioni, gli artisti che parteciparono alle otto mostre ufficiali “impressioniste”, con una particolare attenzione a tutte le tecniche da loro sperimentate e utilizzate.

A queste opere si aggiungeranno materiali documentali, quali lettere, fotografie, libri, abiti e oggetti, in modo da regalare ai visitatori uno spaccato della società, al tempo della nascita e affermazione del movimento impressionista.

La mostra è a cura di Gilles Chazal, già Direttore del Museo del Petit Palais di Parigi e membro dell’Ecole du Louvre e  Vincenzo Sanfo, curatore e studioso dell’Impressionismo.Inoltre si avvale di un comitato scientifico, composto tra gli altri da  Maïthé Vallès-Bled – già direttrice del Museo di Chartres e del Museo Paul Valéry – Alain Tapié – direttore Collection Peintres en Normandie, Patrick Faucher e Vittorio Sgarbi , critico e storico dell’Arte.

Il percorso espositivo partirà dagli artisti aderenti al movimento dell’École de Barbizon, che furono i germi ispiratori dei giovani impressionisti, per passare poi ai partecipanti alle otto mostre ufficiali impressioniste, tra le quali quella storica del 1874 realizzata nello studio del fotografo Nadar, che rappresentò l’ingresso ufficiale del movimento nel mondo dell’arte.

Troveranno quindi posto nella mostra le opere di grandi protagonisti  quali Monet, DegasManetRenoirCezanneGauguinPissarro, accanto ai grandi comprimari come BracquemondGuillauminForainDesboutinLepic e tutti gli altri artisti che con loro hanno condiviso l’avventura di un nuovo modo di fare arte.

La mostra torinese, una delle più grandi e complete sull’Impressionismo mai apparse in Italia, per quantità di opere e per artisti presenti, è un’occasione unica per entrare nel cuore di un movimento che ha scardinato le convenzioni artistiche e sociali del mondo a venire. Documenta l’influenza che il movimento ha avuto nel mondo artistico di fine 800, con la presenza di alcuni artisti del postimpressionismo come ad esempio Toulouse-Lautrec e Permeke.

Uno straordinario spaccato su un movimento e sugli artisti che hanno contribuito a diffondere una tra le più straordinarie rivoluzioni artistiche della storia dell’arte.

Un movimento che ha aperto la strada alla libertà creatrice per gli artisti di tutto il mondo.
 



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