Paràdeigma | Performance di Giovanna Lacedra

Paràdeigma | Performance di Giovanna Lacedra

 

Dal 22 Ottobre 2016 al 22 Ottobre 2016

Varese

Luogo: Galleria PUNTO SULL'ARTE

Indirizzo: viale Sant'Antonio 59/61

Curatori: Alessandra Redaelli

Telefono per informazioni: +39 0332320990

E-Mail info: info@puntosullarte.it

Sito ufficiale: http://puntosullarte.it



Sabato 22 ottobre alle ore 18 presso la Galleria PUNTO SULL’ARTE a Varese (Casbeno), nel contesto della mostra DAIMON (in corso fino al 5 novembre, protagonisti Claudia Giraudo e Matthias Verginer), si svolgerà la perfomance PARÀDEIGMA di GIOVANNA LACEDRA.

L’infanzia, il passato, gli incubi, ma anche i traumi irrisolti, la violenza di genere, i disturbi alimentari; Giovanna Lacedra non ha paura di toccare con il suo lavoro di pittrice e di performer i temi più difficili di quella che si potrebbe definire la femminile quotidianità. E di fare del proprio corpo un prezioso strumento al servizio dell’arte.

Una delle prime performance con cui si è fatta conoscere, Io sottraggo, affrontava senza sconti il dramma durissimo dell’anoressia. Esile fino alla trasparenza, fino all’annullamento, lei incantava il pubblico costringendolo a fissare lo sguardo su un male dell’anima che non è circoscritto e lontano, ma al contrario subdolamente radicato nella società contemporanea. La poesia struggente di Sylvia Plath è al centro di potenti lavori installativi e di una performance sull’amore malato, L’aspirante, dove l’artista, sposa dal volto tumefatto, lavando coltelli insanguinati ascolta le parole dell’uomo, dure come schiaffi. E ancora Non sono mai stata una bambina, ricostruzione incantata e tragica di un’infanzia rubata.

Temi insidiosi, sempre gestiti da Giovanna Lacedra con impeccabile grazia. Come accade nella nuova performance PARÀDEIGMA, dove due voliere – simbolo delle gabbie in cui sigilliamo le nostre vocazioni più autentiche – si spalancano davanti agli occhi dello spettatore, e dove lui è invitato a cercare tra le foglie la parola emblematica del proprio destino, la chiave della propria realizzazione, mentre l’artista, sacerdotessa e fata, muovendosi leggera sulle note del violino ci aiuta a riaccendere dentro di noi quella fiamma che non dovrebbe spegnersi mai.

GIOVANNA LACEDRA: Venosa (PZ), 1977. Ha conseguito il diploma di laurea in pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze (2000) e l’abilitazione all’insegnamento di Storia dell’Arte e Disegno presso l’Università di Pisa (2004). È artista visiva, performer, autrice e docente di storia dell’arte e disegno presso un Liceo Scientifico Statale. Scrive per Wall Street International Magazine, sezione Arte e cura un proprio Blog, titolato Ellepourart e dedicato esclusivamente all’arte e alla poesia fatte dalle donne. Vive e lavora a Milano.

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