9° Premio Internazionale Arte Laguna

Faraz Habiballahian, Human pocket is superior to his body, Fotografia digitale, 100x70cm, 2014

 

Dal 21 Marzo 2015 al 05 Aprile 2015

Venezia

Luogo: Arsenale di Venezia

Indirizzo: Castello

Curatori: Igor Zanti

Telefono per informazioni: +39 041 5937242

E-Mail info: info@premioartelaguna.it

Sito ufficiale: http://www.premioartelaguna.it


Torna uno degli appuntamenti più attesi dell’arte contemporanea internazionale emergente: dal 22 marzo al 5 aprile l’Arsenale di Venezia espone infatti le opere dei 120 finalisti del 9° Premio Arte Laguna. L’inaugurazione della mostra si terrà sabato 21 marzo dalle ore 18, presso le Tese alle Nappe.
Durante la serata saranno annunciati i 6 vincitori assoluti e verranno conferiti i premi speciali: 180.000 euro è il valore complessivo dei premi attribuiti. I vincitori assoluti - uno per ogni categoria in concorso: pittura, scultura e installazione, arte fotografica, video arte e performance, arte virtuale, arte ambientale - si aggiudicheranno un premio in denaro di 7.000 euro ciascuno, uno dei quali assegnato direttamente da Thetis SpA, l’azienda operante nel campo dell’ingegneria ambientale con la quale il Premio ha ideato e creato la nuova sezione di concorso dedicata alla Land Art.
La mostra dei finalisti vede anche una speciale collocazione presso il Telecom Italia Future Centre, nel cuore di Venezia, che ormai da tre anni ospita le opere di arte virtuale e digitale, cioè quelle più connesse all’uso delle nuove tecnologie; sarà possibile conoscerle meglio durante la visita guidata in programma per domenica 22 marzo.
Tra i premi speciali ci sono partnership internazionali di prestigio e interessanti connessioni con aziende rappresentanti di tre settori di eccellenza della produzione italiana – fashion, wine, design:
“Business for art”: nel network Arte Laguna si riconferma Riva 1920, storica azienda di mobili con sede a Cantù, che riutilizza le “briccole” veneziane per realizzare l’oggetto progettato da un artista. Si aggiungono l’Azienda Agricola La Tordera di Valdobbiadene produttrice di vino dagli anni cinquanta che premierà con 5mila euro l’etichetta artistica per una linea di prosecco a tiratura limitata e Pas de Rouge che conferirà un premio di 10mila euro alla proposta creativa più accattivante ispirata al mondo della calzatura e allo slogan “Il Soft Appeal” che accompagna i suoi prodotti.
“Artist in Residence”: sette artisti potranno vivere un'esperienza creativa al di fuori dello studio d’artista grazie alla collaborazione con: Serigrafia Artistica Fallani di Venezia, alla Scuola del Vetro Abate Zanetti di Murano, al festival sloveno Art Stays, alla Fonderia Artistica Battaglia di Milano e alla Basu Foundation di Calcutta in India.
“Mostre personali in galleria”: continua la formula di collaborazione con le gallerie internazionali chiamata “Artist in gallery”. Ogni galleria selezionerà un artista per una personale comprensiva di allestimento, opening, catalogo dedicato edito da ODE (On Demand Edition). Gli spazi saranno la Galleria Charlot a Parigi, in Portogallo la Galleria Fernando Santos, in Germania la Galleria Isabelle Lesmeister e in India la Galleria Exhibit 320.
“Collaborazioni speciali”: da ormai quattro anni il Premio collabora con Open di Venezia, l'Esposizione di Sculture e Installazioni all'aperto realizzata da Arte Communications che sceglierà un artista e la sua installazione per l'esposizione che si terrà a San Servolo il prossimo settembre.
Per il secondo anno invece, i dieci video finalisti al Premio voleranno a Pechino per una mostra presso la manifestazione organizzata da Art Nova 100 una delle realtà emergenti per la promozione della giovane arte contemporanea in Oriente.
Il Premio Arte Laguna, che ha ricevuto la medaglia di riconoscimento da parte del Presidente della Repubblica Italiana, è realizzato con il patrocinio, del Ministero degli Esteri, della Regione del Veneto, dell’Istituto Europeo di Design, dello IUAV e dell’Università Ca’ Foscari.
I 120 finalisti sono selezionati da una giuria internazionale composta da direttori di musei e fondazioni, curatori indipendenti, e presieduta da Igor Zanti, direttore dello IED di Venezia e curatore. In giuria: Claudio Bertorelli, Italia, Paesaggista e Direttore Fondazione Fabbri; Simone Frangi, Italia/Francia, Direttore Artistico di Viafarini DOCVA e Professore di Teoria dell'Arte Contemporanea presso Ecole Supérieure d'Art e de Design de Grenoble-Valence; Franck Gautherot, Francia, Co-Direttore presso Le Consortium, Centro d’Arte Contemporanea di Digione; Chus Martinez, Spagna, Direttrice Istituto d’Arte FHNW di Basilea, Svizzera; Bartolomeo Pietromarchi, Italia, Direttore Fondazione Antonio Ratti di Como; Domenico Quaranta, Italia, Critico e Curatore; Veeranganakumari Solanki, India, Curatore ind ipendente e Art writer; Philippe van Cauteren, Belgio, Direttore Artistico presso S.M.A.K, Museo d’Arte Contemporanea a Ghent; Jonathan Watkins, Regno Unito, Direttore Ikon Gallery; Roberto Zancan, Italia, Curatore capo dell'Inside the Academy Program alla BE OPEN Foundation.

VINCITORI

SEZIONE PITTURA
Vincitore: Noemi Staniszewska
Opera: 472 , 2014
Motivazione: L'opera rappresenta una interessante ricerca a metà strada tra figurativismo ed astrazione con relazioni dirette all'utilizzo delle nuove tecnologie nelle definizione dell'immagine pittorica.

SEZIONE SCULTURA
Vincitore: Christine Kettaneh Beirut | Lebanon 1982
Opera: A Beirute, with a mayo blessing, 2014. Incisione laser su pane arabo
Motivazione: l'opera utilizza una cosa comune, il pane, come supporto per trasportare i messaggi riguardanti la complessa situazione politica e sociale della città natale dell'artista Beirut (Libano). Il materiale effimero è in forte contrasto con la tecnologia laser utilizzata per inserire il testo nel pane. Il pane è cibo per la mente, l'esistenziale si mescola con la narrazione ricca e complessa di una città, come ogni giorno nella realtà si combina con un più ampio sistema di cose. L'artista collega gli elementi del suo contesto personale con un vocabolario artistico concettuale. Il tocco personale e fragile vista cerebrale e distante. La giuria premia la capacità dell'artista di evocare un mondo con pochissimi mezzi. 

SEZIONE ARTE FOTOGRAFICA
Vincitore: Christopher Sims Detroit, Michigan | United States 1972
Opera: Jihad Lamp, Fort Polk, Louisiana, from Theater of War: The Pretend Villages of Iraq and Afghanistan, 2006 Stampa lambda C-type
Motivazione: per l’interessante ricerca sui temi della mediazione culturale, della percezione di una realtà venata di contrasti che è al centro della nostra contemporaneità. Il lavoro presenta, nella semplicità della composizione, un equilibrio di punti di forza ricchi di implicazioni metaforiche e concettuali.

SEZIONE ARTE AMBIENTALE E PAESAGGISTICA (in collaborazione con Thetis SpA)
Vincitore: Andrew Friend Norwich | Gran Bretagna 1985
Opera: Disappearing (at sea)
Motivazione: Per la superiore qualità del progetto la giuria ha deciso di premiare il veicolo lagunare di Andrew Friend: allegoria del paesaggio come grande viaggio narrativo. Un dispositivo abitabile che permette di vivere la mobilità, l’oscillazione e la percezione orizzontale dell’esperienza lagunare. Ma anche un meccanismo di isolamento - dal turismo, dalla comunità come luogo di controllo, dalla vista da parte di altri.

SEZIONE VIDEO ARTE E PERFORMANCE
Vincitore: Gilles Fontolliet Zurigo | Svizzera 1981
Opera: Suwaima, 2014
Motivazione: Per il potere analitico e pedagogico della sua pratica di attivismo simbolico, che riporta importanti congiunture geopolitiche su un piano di stretta attualità

SEZIONE ARTE VIRTUALE
Vincitori: Roberto Fassone Cuneo | Italia 1986
Opera: sibi, 2012
Motivazione: Selezionando questo lavoro, la giuria premia l'enorme potenziale di un progetto che nasce digitale e diventa - attraverso workshop, sessioni di gioco individuale in rete o in playground e contest collettivi - occasione di innumerevoli declinazioni partecipative, e generatore di altrettanti artefatti fisici.


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