Il fondo Vendramin
Dal 31 January 2025 al 25 January 2026
Venezia
Luogo: Casa di Carlo Goldoni
Indirizzo: San Polo 2794
Orari: 10.00 – 16.00 (ultimo ingresso ore 15.30) Le operazioni di chiusura del museo iniziano 20 minuti prima dell’orario indicato Chiuso il mercoledì Ogni giovedì e venerdì alle ore 11.30, visita guidata alla mostra e alla Biblioteca di Studi Teatrali di Casa Goldoni con Ilaria Peruzzet, Conservatrice e Curatrice della mostra
Curatori: Chiara Squarcina, Ilaria Peruzzet
Costo del biglietto: intero € 5, ridotto € 3.50. Gratuito residenti e nati nel Comune di Venezia; bambini da 0 a 5 anni; persone con disabilità e accompagnatore; Guide turistiche abilitate in Italia che accompagnino gruppi o visitatori individuali; docenti accompagnatori di gruppi scolastici, fino ad un massimo di 2 per gruppo; membri ICOM; partner ordinari MUVE; volontari del Servizio Civile del Comune di Venezia; titolari MUVE Friend Card; soci dell’associazione “Amici dei Musei e Monumenti Veneziani”
Telefono per informazioni: +39 041 2759325
E-Mail info: segreteria.casagoldoni@fmcvenezia.it
Sito ufficiale: http://carlogoldoni.visitmuve.it
La famiglia Vendramin, iscritta al patriziato veneziano nel 1381, possedeva nella parrocchia di San Luca alcune casette che vennero distrutte nel 1595 da un incendio: quando si trattò di investire nuovi capitali nella ricostruzione del fondo prevalse la proposta di erigere un teatro di commedia. I Vendramin, pertanto, furono proprietari di teatri, con alterne fortune, dal 1630 circa fino alla metà del Novecento, quando il Comune di Venezia richiese la dichiarazione di pubblica utilità del complesso edilizio costituente il teatro per procedere all’esproprio, che divenne esecutivo nel 1956.
Il Fondo Vendramin rappresenta quindi una fonte imprescindibile per un’indagine sul mondo teatrale veneziano, in particolare sia per quanto riguarda l’attività di Carlo Goldoni al San Luca e negli altri teatri veneziani, sia in merito alla presenza a Venezia di importanti comici del tempo, quali Antonio Sacchi, Giuseppe Imer e molti altri. L’archivio raccoglie infatti tutti i documenti che si riferiscono alla fondazione del teatro e ai successivi restauri, insieme a centinaia di lettere e contratti di comici dei secoli XVII e XVIII, e poi note di spese, inventari, fascicoli di atti per cause civili e penali, elenchi di proprietà e di affittuari di palchi, indici di commedie recitate in quel teatro. A tutti questi materiali si aggiungono i tre contratti originali tra Goldoni e il nobiluomo Francesco Vendramin, impresario del San Luca, e una trentina di lettere autografe del commediografo a Vendramin stesso.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
-
Dal 20 December 2025 al 20 April 2026
Caserta | Reggia di Caserta
Regine: trame di cultura e diplomazia tra Napoli e l’Europa
-
Dal 19 December 2025 al 23 March 2026
Torino | Palazzo Madama - Museo Civico d’Arte Antica
Il castello ritrovato. Palazzo Madama dall’età romana al medioevo
-
Dal 17 December 2025 al 19 January 2026
Roma | Palazzo della Cancelleria
De Humana Mensura di Linda Karshan
-
Dal 18 December 2025 al 12 April 2026
Firenze | Gallerie degli Uffizi
Cera una volta. Sculture dalle collezioni medicee
-
Dal 11 December 2025 al 9 April 2026
Firenze | Museo Archeologico Nazionale di Firenze
Icone di Potere e Bellezza
-
Dal 11 December 2025 al 11 January 2026
Roma | Palazzo Esposizioni Roma
Giorgio Morandi nella Collezione Eni. Un viaggio attraverso la storia culturale del cane a sei zampe e l’eredità di Enrico Mattei