«Tanto sono sublimi e maestosi che nulla più». La didattica dell’architettura all’Accademia di Belle Arti di Venezia ai tempi di Giacomo Quarenghi
Dal 14 Dicembre 2017 al 28 Febbraio 2018
Venezia
Luogo: Accademia di Belle Arti di Venezia - Magazzino del Sale n. 3
Indirizzo: Dorsoduro 264
Orari: Lun - Dom 11 - 18 | Mar chiuso
Curatori: Alberto Giorgio Cassani con la collaborazione di Angela Munari ed Evelina Piera Zanon
Enti promotori:
- Accademia di Belle Arti di Venezia
- Gallerie dell’Accademia
- Soprintendenza archivistica e bibliografica del Veneto e del Trentino Alto Adige
Costo del biglietto: Ingresso libero
Telefono per informazioni: +39 041 2413752
Sito ufficiale: http://www.accademiavenezia.it
Per il bicentenario della morte di Giacomo Quarenghi, l’Accademia di Belle Arti di Venezia apre, dal 15 dicembre presso il Magazzino del sale 3, la mostra «Tanto sono sublimi e maestosi che nulla più». La didattica dell’architettura all’Accademia di Belle Arti di Venezia ai tempi di Giacomo Quarenghi. Saranno esposti al pubblico, alcuni per la prima volta, preziosi disegni del Quarenghi e di famosi docenti e alunni, come Giannantonio Selva, insieme a tavole e trattati che testimoniano la didattica e la vita culturale della Scuola d’Architettura dell’Accademia tra la fine del Settecento e l’inizio dell’Ottocento, influenzata dall’opera del celebre architetto bergamasco.
L’Accademia di Belle Arti di Venezia e Giacomo Quarenghi sono legati da un filo sottile che, tra la fine del Settecento e l’inizio dell’Ottocento, ha unito nomi illustri di architetti, intellettuali, docenti e grandi personalità della cultura e delle istituzioni.
Grazie a questa rete di relazioni, interessi e condivisione di ideali etico-estetici, sono arrivati, non per caso, nella nostra Accademia, luogo deputato dal 1750 all’insegnamento e allo studio delle Belle Arti, i preziosi disegni dell’architetto bergamasco. Oltre che arricchire il patrimonio artistico dell’Istituzione veneziana, le vedute, i capricci e i progetti architettonici di Quarenghi dovevano soprattutto servire alla didattica e alla formazione degli allievi, in particolare a quelli della Scuola di Architettura, quali perfetti esemplari del “buon gusto”.
Inaugurazione: giovedì 14 dicembre, ore 17
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 19 marzo 2024 al 30 giugno 2024
Milano | Palazzo Reale
Cézanne | Renoir. Capolavori dal Musée de L’Orangerie e dal Musée D’Orsay
-
Dal 15 marzo 2024 al 30 giugno 2024
Lecco | Palazzo delle Paure
INFORMALE. La pittura italiana degli anni Cinquanta
-
Dal 15 marzo 2024 al 08 settembre 2024
Roma | Museo Napoleonico
Giuseppe Primoli e il fascino dell'Oriente
-
Dal 15 marzo 2024 al 09 giugno 2024
Firenze | Museo Novecento
Jannis Kounellis. La stanza vede. Disegni 1973–1990
-
Dal 14 marzo 2024 al 15 luglio 2024
Massa Marittima | Museo di San Pietro all’Orto
Il Sassetta e il suo tempo. Uno sguardo all'arte senese del primo Quattrocento
-
Dal 10 marzo 2024 al 09 giugno 2024
Perugia | Galleria Nazionale dell’Umbria
L’enigma del Maestro di San Francesco. Lo stil novo del Duecento umbro