Giuseppe tentato e La moglie di Putifarre che accusa Giuseppe

Santo Stefano

Giuseppe tentato e La moglie di Putifarre che accusa Giuseppe
Le due formelle raccontano in maniera vivida e realistica due episodi della vicenda biblica di Giuseppe. Nella prima è ritratta la moglie di Putifarre che trattiene lo schiavo Giuseppe per la veste in un disperato tentativo di sedurlo e trascinarlo nella propria alcova. Nella seconda si vede invece Giuseppe che proclama la propria innocenza davanti a Putifarre, mentre la moglie di quest’ultimo lo accusa ingiustamente di averla violentata. Pregevoli sono anche le formelle relative alla "Costruzione dell’Arca" e all’"Ebbrezza di Noè".
DA SAPERE: Vasari oltre a ricordare la grande abilità di Properzia nell’intagliare pietre e nel ricavare figure in miniatura da noccioli di pesca o ciliegia, ipotizza anche che nelle formelle di Giuseppe ella abbia espresso la sua non ricambiata passione per un giovane uomo (forse Antonio Galeazzo Malvasia, di cui per un periodo fu concubina).