Mostra PER UGO DA CARPI INTAIATORE (1524 - 2024). La tavola del Volto Santo da San Pietro in Vaticano a . Le informazioni sulla mostra PER UGO DA CARPI INTAIATORE (1524 - 2024). La tavola del Volto Santo da San Pietro in Vaticano, i curatori, gli orari di ingresso, il costo dei biglietti, i numeri per prenotare, il comunicato stampa sulla mostra PER UGO DA CARPI INTAIATORE (1524 - 2024). La tavola del Volto Santo da San Pietro in Vaticano del museo Musei di Palazzo dei Pio di .

Ugo da Carpi, Ostensione del Volto Santo, 1524-1525. Fabbrica di San Pietro, Citta del Vaticano

Ugo da Carpi, Ostensione del Volto Santo, 1524-1525. Fabbrica di San Pietro, Citta del Vaticano

Mappa

  • Città: Carpi
  • Provincia: Modena
  • Indirizzo: P.zza Martiri 68
  • Telefono: +39 059.649955
  • Sito ufficiale

Scheda Mostra

PER UGO DA CARPI INTAIATORE (1524 - 2024). La tavola del Volto Santo da San Pietro in Vaticano


  • Luogo: Musei di Palazzo dei Pio
  • Curatori: Pietro Zander e Manuela Rossi
  • Città: Carpi
  • Provincia: Modena
  • Data inizio: 24 Febbraio 2024
  • Data fine: 29 Giugno 2024
  • Telefono per informazioni: +39 059.649955
  • Sito ufficiale

Comunicato Stampa:

Dal 24 febbraio al 29 giugno 2024, i Musei di Palazzo dei Pio celebrano Ugo da Carpi (1469/70-1532), pittore e incisore.

La mostra, curata da Pietro Zander e Manuela Rossi, organizzata in collaborazione con la Fabbrica di San Pietro in Vaticano, ruota attorno alla pala d’altare che Ugo da Carpi realizzò proprio cinquecento anni fa (1524-2024), in preparazione del Giubileo del 1525. 

La tavola, opera devozionale di grande rilievo, esposta sull’altare del Volto Santo in San Pietro, secondo per importanza solo a quello papale sopra la tomba dell’apostolo, presenta la figura della Veronica che dispiega il velo del Volto Santo tra gli apostoli Pietro e Paolo.

Attorno alla tavola si sviluppa un percorso nel quale si analizza la figura e l’opera di Ugo da Carpi, tra Venezia e Roma. Saranno esposti lavori che documentano la sua conoscenza della tecnica della xilografia e del chiaroscuro, attraverso un legno cinquecentesco della collezione della Galleria Estense di Modena e il relativo foglio inciso conservato al Museo diocesano di Trento, cui si affiancano i chiaroscuri di proprietà dei Musei di Palazzo dei Pio.

Una sezione presenterà inoltre alcuni preziosi esempi di xilografie di grandi dimensioni realizzati in ambito veneziano agli inizi del XVI secolo.