Figurine presepiali

Campania

Figurine presepiali
Tra le numerose  figure che popolano il presepe della Reggia di Caserta, spiccano i cosiddetti  “caratteri”,  personaggi che ritraevano un’umanità povera, nei cui tratti fisionomici si riproducevano impietosamente le imperfezioni fisiche: lo storpio, il cieco, il gobbo, e così via.

Particolare attenzione è rivolta ai costumi folkloristici femminili delle varie Province del Regno, completati da preziosi monili in oro, argento, corallo, turchese e pietre dure. I costumi d'epoca sono realizzati con la stessa cura e la stessa perizia impiegata dai grandi sarti per confezionare gli abiti della nobiltà e della borghesia: essi sono realizzati con stoffe preziose, ricamate in oro e argento, tra cui i famosi tessuti della Real Fabbrica di San Leucio, antica colonia serica fondata da Ferdinando IV di Borbone.

Molto ricca è anche la categoria degli animali esotici come cammelli, dromedari, elefanti e leoni, inseriti nel corteo dei Magi e condotti al guinzaglio da orientali georgiani. Numerosi sono anche cavalli, giumente ed asini, adibiti al trasporto di doni e vettovaglie, tutti di pregevole fattura.