Ritratto d'uomo

Santa Croce

Ritratto d'uomo
Il dipinto risulta pubblicato e attribuito a Tanzio da Varallo nel catalogo della mostra del ritratto Italiano tenutasi a Firenze nel 1911.
L'attribuzione fu avanzata da C.Gamba dopo un primo riferimento a Caravaggio. E' stata in seguito ripresa dal Tivoli che cita l'opera insieme a quelle da ascrivere al pittore. In effetti da un'analisi stilistica, il dipinto risulta affine alla ritrattistica di Tanzio anche se coloristicamente meno intenso e più calligrafico nella resa (come si vede nel volto e nell'ampia gorgiera in pizzo). più convincente è una eventuale collocazione nell'ambito dei caravaggeschi stranieri, in pareticolare quello spagnolo.