Mostra Gioielli di Giulio Manfredi celebrano Raffaello. Scuola di Luce a Milano. Le informazioni sulla mostra Gioielli di Giulio Manfredi celebrano Raffaello. Scuola di Luce, i curatori, gli orari di ingresso, il costo dei biglietti, i numeri per prenotare, il comunicato stampa sulla mostra Gioielli di Giulio Manfredi celebrano Raffaello. Scuola di Luce del museo Pinacoteca Ambrosiana di Milano.

Gioielli di Giulio Manfredi celebrano Raffaello. Scuola di Luce, Pinacoteca Ambrosiana, Milano I Allestimento a cura di Giulio Manfredi, progetto e regia luci Davide Groppi

Gioielli di Giulio Manfredi celebrano Raffaello. Scuola di Luce, Pinacoteca Ambrosiana, Milano I Allestimento a cura di Giulio Manfredi, progetto e regia luci Davide Groppi

Mappa

  • Città: Milano
  • Provincia: Milano
  • Indirizzo: Piazza Pio XI 2
  • Sito ufficiale

Scheda Mostra

Gioielli di Giulio Manfredi celebrano Raffaello. Scuola di Luce

Giulio Manfredi


  • Luogo: Pinacoteca Ambrosiana
  • Curatori: Alberto Rocca e Arnaldo Colasanti
  • Città: Milano
  • Provincia: Milano
  • Data inizio: 15 Settembre 2022
  • Data fine: 11 Aprile 2023
  • Costo del biglietto: esposizione inclusa nel biglietto di ingresso al museo
  • Sito ufficiale

Comunicato Stampa:

Dal 15 settembre 2022 al 10 gennaio 2023, la Sala del Cartone di Raffaello ospiterà “Gioielli di Giulio Manfredi celebrano Raffaello. Scuola di Luce” a cura di Alberto Rocca e Arnaldo Colasanti, un’installazione artistica composta da ventun disegni per ventun gioielli raffinati, corrispondenti a ventuno personaggi del Cartone di Raffaello, a dimostrazione che ancora “ il Cartone ispira l’umano talento di chi ha in sé la capacità di lasciarsi provocare da tanta altera bellezza. 

La contemplazione del Cartone di Raffaello dell’Ambrosiana, mossa da un profondo senso di rispetto, ammirazione e stupore, ha ispirato Giulio Manfredi a voler porre in atto l’intrapresa audace di confrontarsi con uno dei massimi maestri del Rinascimento e dialogare con “l’un des plus beaux desseins du monde”, come ebbe a esprimersi Pierre Gauthiez” afferma Mons. Alberto Rocca. 

“Il riferimento a Raffaello è profondamente emotivo: appartiene alla commozione. L’artista vorrebbe donare agli uomini di oggi e di domani una speranza di rappacificazione: la certezza dell’idea contro l’aridità del mondo” dichiara Arnaldo Colasanti. 

Quello che spinge Giulio Manfredi a ricreare in gioielli e pietre preziose il segreto abbagliante del capolavoro di Raffaello è un gesto di ammirazione e di amore. La ricerca di Giulio Manfredi, la consapevolezza con cui sperimenta la materia e la forma, sono la traccia di un sogno prezioso, in cui l’eredità dell’Umanesimo non è altro che lo sguardo rivolto verso bellezza nuova e contemporanea. La Veneranda Biblioteca Ambrosiana sceglie l’opera del maestro Giulio Manfredi perché crede che il genio italiano sia sempre una vocazione alla ricerca e alla bellezza