Busto di Scipione Borghese

Flaminio, Parioli, Villa Borghese

Busto di Scipione Borghese
Del ritratto esiste una prima versione, pressoché identica, danneggiata durante l’esecuzione, che si conserva nella stessa Galleria Borghese. Il celeberrimo capolavoro del Bernini – che torna occasionalmente al genere del ritratto, per onorare uno dei suoi primi e più fedeli mecenati, – è il ‘capostipite’ dei cosidetti “ritratti parlanti”: la posa casuale, l’espressione spontanea e, in questo caso, la bocca aperta in un dialogo immaginario proprio come nella Costanza Bonarelli.