Venezia
Venezia segreta
Venezia è una città unica, ricca di fascino e di atmosfera. La sua stessa esistenza è un mistero, nascosto sott’acqua in milioni e milioni di pali di legno oggi pietrificati, mentre nel dedalo di calli e campi, le storie di chi l’ha vissuta sono spesso rimaste impresse in piccoli segni, sconosciuti ai più. Lasciando all'iniziativa del visitatore curioso e attento la possibilità di individuarli tutti, ne proponiamo alcuni a partire dai simboli alchemici della Maddalena per passare, attraverso le orme del ponte di Santa Fosca, alle tranquille Fondamenta della Misericordia dove Rioba e i suoi Mori ci guidano ai particolari rilievi di Palazzo Lezze. Da qui il percorso si dirige verso piazza San Marco passando per lo stranissimo Homo Silvanus e la Basilica dei Santi Giovanni e Paolo dove, tra assoluti capolavori, resta anche la memoria della tragica storia di Marcantonio Bragadin. Superate le Mercerie, la vecchia col mortaio ci conduce a Piazza San Marco, con i Mori che battono le ore e la lastra di porfido di Federico Barbarossa, per finire con Ca’ Dario e la sua lunga scia di morti e disgrazie
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Palazzo LezzeLa parte centrale del grandioso edificio venne realizzata per il procuratore di San Marco Giovanni da Lezze agli inizi del Seicento. Successivamente la fabbrica fu prolungata da ...
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Basilica dei Santi Giovanni e PaoloLa basilica, detta in veneziano San Zanipòlo, è insieme ai Frari la più maestosa chiesa gotica della città. Iniziata nel 1246 venne completata solo alla ...
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Torre dell’orologioVenne eretta da Mauro Codussi (1496 - 1499) come accesso monumentale alla città mentre il suo prezioso quadrante in oro e smalto blu ne scandiva la vita con tanto di fasi lunari ...
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Basilica di San MarcoSimbolo per eccellenza della città riassume in sé innumerevoli stili in un insieme di sorprendente armonia. La matrice bizantina della chiesa attuale, costruita a partire ...
