L'Archivio di Stato di Firenze in collaborazione con l’Associazione Archivio per la memoria e la scrittura delle donne “Alessandra Contini Bonacossi”, presenta il volume: “Avanti il divorzio” Romanzo di Anna Franchi a cura di Elisabetta De Troja. (Casa Editrice R.Sandron, Firenze 2012).
Pubblicato a Firenze da la Sandron nel 1902, Avanti il divorzio è il romanzo d'esordio di Anna Franchi, scrittrice livornese dal talento eclettico, che ha esplorato temi e generi mai toccati prima di lei nella letteratura femminile. Il libro è una scioccante testimonianza dell’inferiorità sociale e giuridica delle donne italiane, e un’invocazione dell’unico riscatto possibile per tante donne prigioniere in matrimoni degradanti: il divorzio. Vide la luce nel momento decisivo della battaglia politica per l’introduzione del divorzio in Italia condotta negli ultimi decenni dell’Ottocento da socialisti, liberali e massoni. Nel dicembre di quello stesso anno il progetto fu affossato definitivamente. Questa nuova edizione, a distanza di oltre un secolo dalla prima apparizione, è preceduta da un ricco apparato comprendente due saggi di Elisabetta De Troja: l’uno letterario, dedicato al romanzo, e l’altro storiografico sulla questione del divorzio in Italia nell’ultimo periodo dell’Ottocento e fino al decisivo anno 1902.
Saluti: Carla Zarrilli, Direttrice dell’Archivio di Stato di Firenze, e Rosalia Manno, Presidente Associazione Archivio per la memoria e la scrittura delle donne “Alessandra Contini Bonacossi”
Intervengono: Sergio Givone (Comune di Firenze), Maria Pia Lessi (Avvocato) e Anna Scattigno (Università di Firenze) con la Curatrice.
Elisabetta De Troja, ha insegnato Teoria della Letteratura presso il Dipartimento di Italianistica della Facoltà di Lettere dell’Università di Firenze. Si è occupata del teatro goldoniano, del romanzo europeo tra Settecento e Novecento, di scrittura epistolare. Negli ultimi anni ha pubblicato: Goldoni, la scrittura, le forme (1997), My dear Bob: variazioni epistolari fra Settecento e Novecento (2007), ha curato nel 2011 La vita di Giacomo Leopardi di Giovanni Alfredo Cesareo.