In mostra dal 9 marzo al 30 aprile

Un Boccioni inedito debutta al Vittoriale

Umberto Boccioni, Ritratto di giovane donna I Courtesy Fondazione Il Vittoriale degli Italiani
 

Francesca Grego

20/02/2024

Brescia - È scomparso più di cent'anni fa, ma non ha mai smesso di regalarci sorprese. Sarebbero oltre 40 i lavori di Umberto Boccioni ritrovati negli ultimi otto anni da Alberto Dambruoso, studioso dell’artista e autore del catalogo generale della sua opera con Maurizio Calvesi nel 2016. Tredici di queste gemme segrete si sveleranno per la prima volta al pubblico il prossimo 9 marzo presso il Vittoriale degli Italiani, a Gardone Riviera (BS), nella mostra Umberto Boccioni. Dipinti e disegni inediti. In arrivo ritratti e paesaggi pre-futuristi, che il curatore Dambruoso ha scovato dall’Italia all’Inghilterra, dalla Germania alla Francia, fino al Brasile, portando alla luce un precoce collezionismo internazionale delle opere di Boccioni. Ma non mancheranno i lavori legati al periodo futurista, in assoluto il più quotato nella carriera dell’artista, identificati escludendo dal novero un gran numero di falsi. 

A questa fase appartiene una tela di notevole bellezza ritrovata nel 2021 a Dorchester, in Inghilterra, che ritrae una giovane donna adagiata su un cuscino blu. “Sebbene il soggetto rappresentato possa ascriversi al momento prefuturista, la pennellata decisa e il movimento impresso a tutta la composizione rivelano invece chiaramente il linguaggio pittorico futurista”, scrive il curatore nel suo libro Boccioni. Opere inedite (Maretti Editore, 2022). 


Umberto Boccioni, Case in costruzione I Courtesy Fondazione Il Vittoriale degli Italiani

Di notevole interesse sono anche tre ritratti precedenti, uno dei quali dedicato ad Amelia, l’amata sorella dell’artista. Eseguito tra il 1906 e il 1907, proviene dalla collezione degli eredi di Gabriele Chiattone, tra i datori di lavoro di Boccioni a Milano, nonché uno dei suoi primi collezionisti. Un altro dipinto sembrerebbe ritrarre Luigi Russolo, amico e compagno nell’avventura futurista, mentre l’ultimo rappresenta un giovane ancora senza nome. Scrupolosi esami di diagnostica strumentale e perizie calligrafiche hanno accompagnato Dambruoso nella valutazione dell’autenticità delle opere, identificate anche grazie alla corrispondenza con disegni preparatori già noti (e viceversa). 

“La mostra al Vittoriale costituisce un'occasione di straordinaria importanza per comprendere ancor di più la grandezza di uno degli artisti italiani più importanti del Novecento”, spiega il curatore: “Il ritrovamento di alcuni ritratti di rara bellezza eseguiti tra il 1906 e il 1911 e di alcune impressioni di paesaggio eseguite tra il 1908 e il 1909 testimoniano una volta di più le eccezionali doti di ritrattista e di disegnatore di Boccioni”.



Umberto Boccioni, Ritratto di uomo I Courtesy Fondazione Il Vittoriale degli Italiani

In programma dal 9 marzo al 30 aprile 2024 negli spazi del MAS 96, il famigerato motoscafo anti-sommergibile impiegato da D’Annunzio contro gli Austriaci nell’episodio della Beffa di Buccari (1918), la mostra Umberto Boccioni. Dipinti e disegni inediti si inserisce nelle celebrazioni per il centenario della morte di Eleonora Duse che animeranno la primavera di Gardone Riviera. Nel progetto Ho coronato la saggezza e acceso il gran fuoco voluto dal presidente del Vittoriale Giordano Bruno Guerri, Boccioni sarà affiancato da un altro protagonista dell’arte del Novecento, il pittore e scrittore Alfredo Catarsini, in mostra al Vittoriale nelle sale di Villa Mirabella dal 9 marzo all’8 settembre 2024. 


Eleonora Duse nella tragedia dannunziana Francesca da Rimini I Courtesy Fondazione Il Vittoriale degli Italiani

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