Dal 5 all’11 settembre sul piccolo schermo

Da Vermeer a Sean Scully, la settimana in tv

Johannes Vermeer, La ragazza con l’orecchino di perla, 1665 circa, olio su tela, cm 44,5 x 39. L’Aia, lascito di Arnoldus Andries des Tombe. © L’Aia, Gabinetto reale di pitture Mauritshuis
 

Samantha De Martin

05/09/2022

Attraverso la luce, l’artista statunitense di origini irlandesi Sean Scully ha svelato allo spettatore tutti i segreti della sua arte. Ma che cos’è che rende questo maestro astratto uno dei pittori più apprezzati dal pubblico, ma soprattutto uno degli artisti contemporanei più ricchi al mondo?
C’è anche la storia della sua ascesa nell’ampia programmazione televisiva pronta a inaugurare questa prima settimana di settembre. Mentre i musei attendono di accogliere le nuove mostre d’autunno, l’arte sul piccolo schermo è già in fermento, e si appresta a regalare sorprese.
Ecco quelle da non perdere.

Su Sky Arte l’ascesa di Sean Scully
Settembre su Sky Arte ha i colori delle grandi collezioni. Martedì 6 alle 17.10 viaggeremo alla volta del Louvre, con l’appuntamento Louvre - un museo senza tempo. Per quasi 230 anni il museo parigino, con i suoi capolavori, è stato fonte di ispirazione, sogni, fantasie, e ancora oggi non smette di stupire e coinvolgere i suoi numerosissimi visitatori.
In questo documentario scopriremo i legami che si intrecciano tra il museo e i suoi ospiti attraverso un’immersione totale nelle sue profondità. Supportati da immagini d'archivio e resoconti eccezionali esploreremo ciò che rende ancora oggi la casa della Gioconda un luogo eterno e senza tempo.


Leonardo da Vinci, Gioconda, 1503, 53 x 77 cm, Parigi, Museo del Louvre

Sabato 10 settembre alle 18.35 il pubblico di Sky Arte incontrerà uno dei giovani volti più noti dell’arte. La ragazza con l’orecchino di Perla, per la regia di Peter Webber, vedrà protagonisti Colin Firth, nei panni del pittore fiammingo Jan Vermeer, e Scarlett Johansson in quelli della giovane serva Griet.
Un’affascinante prima visione chiuderà la settimana dell’arte su Sky. Domenica 11 settembre alle 21.15 Unstoppable - L'arte di Sean Scully invita a seguire per un anno uno degli artisti contemporanei più ricchi al mondo, scoprendo i segreti della sua ascesa. L’artista statunitense di origini irlandesi continua ancora oggi a sedurre il pubblico con il suo stile riconoscibile e una geometrica astrazione eroica fatta di striature dense e lussuose.


Sean Scully, Doric Ascending, 2012

La Sardegna dei nuraghi sbarca su Rai Storia
Lunedì 5 settembre alle 21.10 va in onda su Rai Storia un racconto di incontri, fusioni e stratificazioni che inizia con la civiltà nuragica e giunge fino all’unità d’Italia. La Sardegna raccontata da Francesca Fialdini sarà la protagonista di È l’Italia, bellezza!, il programma di Rai Cultura in onda su Rai Storia. Il pubblico è invitato a compiere un itinerario tra gli oltre settemila nuraghi che ancora oggi si possono incontrare viaggiando nell’entroterra dell’isola, e a sfogliare le stratificazioni della storia. Da Cagliari, dove i segni delle civiltà punica, romana, bizantina si alternano tra monumenti, teatri, quartieri e perfino lungo i fondali marini, il racconto approderà al canto a tenore, tra le più autentiche forme di espressione artistica tradizionale, protetto dall’Unesco in quanto patrimonio immateriale dell’umanità. Questo coro di grande suggestione, con quattro voci distinte che danno vita a struggenti armonie polifoniche, incarna una tradizione poetica antichissima, ancora capace di raccontare la vita, i sogni, l’amore struggente.

Correggio e Guttuso nella settimana di Rai 5
La settimana di Rai 5 inizia lunedì 5 settembre alle 19.02 con un racconto dedicato a Carlo Scarpa e Aldo Rossi, due maestri che hanno cambiato l’architettura italiana della seconda metà del Novecento.
Mercoledì 7 settembre, alle 7.52 in Indagini capolavoro tre storici furti di opere d'arte italiane diventano la traccia per raccontare come negli anni si siano sempre più affinati i metodi di indagine nel campo dei furti di opere appartenenti al nostro patrimonio culturale, che hanno portato l'Italia tra le nazioni più evolute a livello mondiale.
Giovedì 8 le repliche di Art Night ci conducono a tu per tu con il fotoreporter Uliano Lucas, voce indipendente che ha raccontato il Novecento con i suoi scatti nei quali l’impegno civile e politico dialoga con la fotografia.
Sempre giovedì, in compagnia di Art Night, ci mettiamo sulle tracce di Correggio, artista la cui fama ha subito, nel tempo, fortune alterne.
Venerdì Art Night propone un documento dalle Teche RAI che invita gli spettatori a conoscere la vita, le opere e l'impegno politico di Renato Guttuso, uno dei più grandi innovatori della pittura neo-realista italiana prima di invitarci ad assaporare I colori della Biennale, un percorso che sfiora autori, contestazioni, storie e protagonisti di una delle più importanti manifestazioni artistiche internazionali.


Antonio Allegri detto il Correggio, Leda, 1530-31. Gemaldegalerie, Berlino I Antonio da Correggio, Public domain, via Wikimedia Commons

Su Arte tv Donatello, popstar del Rinascimento
Con ARTE tv risaliamo i secoli fino a raggiungere il Quattrocento. Con il Rinascimento un'ondata di effervescenza artistica travolge l'Europa. A Firenze, dove questo vento di rinnovamento soffia con intenso vigore, Donatello sviluppa nuove tecniche scultoree. Con il suo senso dell'osservazione fuori dal comune, questo scultore scrutò il mondo come nessun altro prima di lui, avvicinandosi alle proporzioni e alle prospettive in un modo del tutto inedito. A lui si deve la grande svolta che indusse i colleghi del calibro di Raffaello, Leonardo da Vinci e Michelangelo a seguire le sue orme.
Il documentario Donatello: la popstar del Rinascimento su ARTE tv dal 3 settembre al 2 dicembre ne ripercorre la vita, raccontando il rapporto con il mecenate Cosimo de' Medici e la grande amicizia con l'architetto Filippo Brunelleschi.


Donatello, San Giovanni Evangelista, Opera di Santa Maria del Fiore

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