Equilibrio. La Nuova Danza

Equilibrio
 

28/01/2008

Arrivato alla quarta edizione, Equilibrio festival della nuova danza prosegue la sua esplorazione del ricchissimo universo della danza contemporanea..
Conferenza stampa all’interno del Bookshop dell’Auditorium di Roma  per Equilibrio, la rassegna capitolina di danza contemporanea, “…un festival internazionale che - afferma Gianni Borgna - coinvolge tutti i continenti, uno spaccato molto ampio che rivela il fenomeno della nuova danza”.

La manifestazione propone al pubblico esperienze artistiche uniche, che portano i segni di orizzonti culturali e geografici molto distanti e raccontano realtà e visioni del mondo profondamente diverse. Come ogni anno, accanto ai grandi maestri della coreografia contemporanea il festival accoglierà artisti giovani, in molti casi sconosciuti al pubblico italiano.

“Equilibrio parte dall’Europa, per poi aprirsi al mondo – afferma Giorgio Barberio Corsetti creatore del progetto - ogni spettacolo manifesta gli stilemi del luogo  di provenienza, si porta un sapore. I corpi raccontano altre storie che inevitabilmente portano altrove”.

Apre la rassegna l’attesssima ultima creazione della grande artista canadese Marie Chouinard. Ispirato alla figura di Orfeo, il primo poeta, lo spettacolo esplora le relazioni tra linguaggio e corpo, tra parola, grido e movimento. Il festival prosegue con « Correspondances », ironico e esplosivo duo al femminile delle danzatrici Kettly Noël e Neilisiwe Xaba, per la prima volta in Italia.

Ultimo lavoro del coreografo fiorentino Virgilio Sieni, con musiche dal vivo di Stefano Scodanibbio, « Tregua » è uno spettacolo intenso, che nasce dal pensiero della guerra e dalla coscienza del dolore che essa provoca.

Per la prima volta in Italia, la compagnia brasiliana Membros presenta la sua ultima creazione: « Febre ». Attraverso un linguaggio originale, che mescola hip hop, danza contemporanea e teatro, i giovani artisti della compagnia mettono in scena uno spettacolo durissimo e toccante, che racconta la vita dei ragazzi di strada in Brasile.

Considerata internazionalmente come la figura più importante della nuova coreografia indiana, Padmini Chettur arriva in Italia per la prima volta con « Paperdoll ».

Già ospite dell’Auditorium nel 2005 e nel 2006 con « Le Jardin » e « Le Salon », lo straordinario collettivo belga Peeping Tom torna al Parco della Musica con « Le Sous-sol ». Attraverso la loro inconfondibile danza, in cui ogni gesto si carica di senso, i Peeping Tom propongono un racconto intenso, e a tratti doloroso, sui temi della vecchiaia e della morte.

Straordinaria interprete di Pina Bausch e indimenticabile Ofelia nell’Amleto di Peter Brook, l’incantevole danzatrice indiana Shantala Shivalingappa è una presenza importante al festival. L’artista - che si muove da anni al confine tra danza tradizionale indiana e ricerca contemporanea - presenta a Roma la sua ultima creazione, un programma di quattro soli da lei interpretati.

Chiuderanno la rassegna i giovani danzatori del gruppo « Les SlovaKs », che saranno all’Auditorium con il loro primo progetto, coprodotto dalla Fondazione Musica per Roma. « Opening night » è uno spettacolo in continua evoluzione, una partitura coreografica aperta che si arricchisce di volta in volta attraverso le improvvisazioni, generando una danza di straordinaria forza e originalità.

Il Premio Equilibrio Roma è la novità importante di questa quarta edizione del festival. Scopo dell’iniziativa è stimolare la creazione nell’ambito della danza contemporanea, sostenendo il lavoro di artisti emergenti operanti sul territorio italiano. Una prima selezione, effettuata nel mese di dicembre, ha permesso di individuare dieci progetti. Il 12 e il 13 febbraio i finalisti presenteranno di fronte ad una giuria internazionale dieci forme brevi destinate ad evolversi in spettacoli di danza contemporanea. Al termine delle due serate, la giuria designerà un vincitore che otterrà un contributo di produzione e la possibilità di presentare lo spettacolo finito nell’edizione 2009 del Festival Equilibrio.

Dopo il successo dell’anno scorso, il festival ospita quest’anno la seconda edizione della rassegna « Danza in Video », che propone un’ampia selezione di materiali audiovisivi provenienti dai cinque continenti: video sperimentali, film realizzati da grandi coreografi, video di spettacoli che hanno segnato la storia della danza, documenti rari, lavori al confine tra la danza e le arti visive. 
 
Come ogni anno, arricchirà la programmazione del festival un’attività formativa e laboratoriale: in occasione della loro presenza a Roma, Shantala Shivalingappa, Franck Chartier (Peeping Tom) e Martin Kilvady (Les SlovaKs) dirigeranno delle masterclass per danzatori professionisti.

 


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