Il mondo dell’Ukiyo

Due anatre in un corso d’acqua di Utagawa Hiroshige
 

06/02/2004

Dopo il grande successo della monografica su Hokusai, Palazzo Reale di Milano, presenta la mostra Ukiyoe. Il mondo fluttuante. Dedicata all’arte dei maggiori incisori giapponesi, fra i quali Moronobu, Harunobu, Hutamaro, Hokusai, Hiroshige e Kuniyoshi, l’esposizione vuole far rivivere la nuova visione estetica, descritta e raccontata mirabilmente, nelle loro opere grafiche, a partire dal Seicento. Durante l’epoca medievale nipponica, infatti, il termine Ukiyo indicava il “mondo del dolore”, ovvero quella particolare condizione d’impermanenza generata dal mondo quotidiano con i suoi attaccamenti all’effimero, da cui il saggio doveva rifuggire poiché fonte di sofferenza. Ma intorno al Seicento i gusti e i costumi imperanti nella nuova capitale governativa di Edo (l’attuale Tokyo), rovesciarono l’antica accezione del termine, valorizzando proprio quei piaceri fuggevoli delle feste, della moda, del mondo, dello spettacolo, dell’amore mercenario e della passione clandestina. Per oltre due secoli, tutto ciò si sviluppava e ruotava intorno al teatro popolare Kabuki e alle “città senza notte” ovvero i quartieri di piacere come Yoshiwara. Nella famosa borgata, infatti, le grandi cortigiane creavano nuovi gesti e comportamenti, impregnati di un’eleganza vistosa e opulenta basata sull’intrattenimento. Queste case di piacere, oltre ad essere ritrovo di gaudenti, erano anche veri e propri salotti, dove si incontravano ricchi mercanti, attori, letterati artisti, editori e aristocratici che in segreto cercavano di liberarsi da quel rigore formale che l’esistenza quotidiana imponeva loro. Fu così che nacque “Il mondo fluttuante”, uno stile di vita estremamente moderno e attuale, carico di valori portanti come il provare piacere solo nel fluttuare, “fluttuare e perdersi nel piacere, allontanando la malinconia della realtà e del dolore”. Attraverso sei diverse sezioni tematiche che sono: il teatro, la tradizione, la natura, il paesaggio, i piaceri della vita di città, le beltà femminili, il percorso espositivo di Palazzo reale, curato da Giancarlo Calza, accompagnerà lo spettatore in un unico e trascinante mondo fluttuante, ormai disperso nella società contemporanea. Ukiyoe. Il mondo fluttuante Dal 7 febbraio al 30 maggio 2004 Palazzo Reale Piazza Duomo 12, Milano Tel. 02 54916 www.ukiyoe.it

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